Dopo l’incidente occorso a Thomas De Gendt durante la frazione di venerdì all’UAE Tour, si è riaperto il dibattito sulla sicurezza legata all’impiego dei cerchi hookless. L’Associazione dei Ciclisti Professionisti (CPA) ha sollevato preoccupazioni sull’adozione sempre più diffusa di cerchi e pneumatici hookless nel mondo dei professionisti, suscitando opinioni contrastanti tra gli addetti ai lavori. Tra coloro che esprimono dubbi su questo tipo di sistema c’è Adam Hansen, il quale ha assunto una posizione decisamente contraria a questo tipo di utilizzo.
I cerchi hookless si distinguono per l’assenza di un uncino di ritenzione sulle spalle. La realizzazione di un cerchio hookless è considerata “più semplice”, risultando pertanto meno dispendiosa e più rapida. Ciò è dovuto al fatto che la parte più complessa del cerchio in carbonio da costruire è proprio l’uncino di ritenzione. Questo rende il processo di laminazione più gestibile, consentendo di ottenere una struttura della fibra più uniforme e di utilizzare meno resina. Il risultato è un cerchio più leggero, ma al contempo più resistente agli urti.
È importante notare che i cerchi hookless possono essere utilizzati solo con pneumatici Tubeless o Tubeless ready (a volte si può utilizzare una camera d’aria, ma rimane necessario utilizzare una gomma tubeless ready, e la compatibilità dovrebbe essere verificata con il produttore). In sintesi, le ruote con cerchi hookless tendono a presentare un prezzo al pubblico inferiore, mentre sono contemporaneamente più robuste e leggere rispetto ai modelli tradizionali con uncino.
L’incidente che ha coinvolto Thomas De Gendt all’UAE Tour è l’ultimo in ordine di tempo. Il corridore della Lotto Dstny è caduto pesantemente ed è finito a terra a causa della gomma anteriore che si è staccata e si è impigliata nella forcella.
«Quando guardi le immagini della bici di Thomas De Gendt – ha dichiarato Hansen – la sua gomma si è staccata, l’inserto di sicurezza all’interno è rimasta intrappolata nella forcella e questo blocca la ruota anteriore. Questo incidente è il motivo per cui il CPA è contrario al 100% ai cerchi senza gancio. I pneumatici non devono staccarsi dal cerchione. Il PSI massimo che questi pneumatici senza gancio possono aver inserito è 73, e se colpisci qualcosa di sicuro supera il punteggio massimo di 73 PSI all’impatto. Ecco perché le gomme si staccano».
Le parole dell’ex corridore sono state molto decise, criticando vigorosamente il sistema e ponendo particolare enfasi sull’aspetto della sicurezza, evidenziando i diversi casi che si sono verificati anche in passato. «Ma ai produttori piacciono molto – ha continuato Hansen – perché è molto più semplice produrre il cerchio, in quanto servono meno stampi. I cerchi sono molto più leggeri, è più facile la produzione, quindi stanno spingendo per questo».
