Zdenek Stybar saluta il ciclismo e lo fa in grande stile, nella sua Tabor in una rassegna importante come quella dei Mondiali di Ciclocross, la sua prima passione. Una carriera incredibile fatta di tre titoli iridati nel fango, ma anche di una tappa al Tour, una alla Vuelta, la Strade Bianche, l’E3 Harelbeke e due secondi posti alla Parigi-Roubaix.
La festa del suo pubblico in Repubblica Ceca lo ha quasi commosso. «Ho provato emozioni enormi – ha detto Het Laatste Nieuws – Per me è stata una settimana speciale, mi sono goduto il momento e tutto il pubblico assiepato sul circuito. Sono anche caduto all’ultimo giro e ho avuto modo di guardare i tifosi. Ho anche versato delle lacrime durante l’ultimo tratto di gara, oltre che sul palco alla fine».
Nel 2010, proprio a Tabor, Stybar ha vinto un Mondiale di ciclocross. «L’addio perfetto, la mia carriera è iniziata e finita qui. Tutte le urla mi hanno causato anche il mal di testa, è stato incredibile, un momento che non dimenticherò mai. Ho avuto tanti trofei in carriera, ma questo mi ripaga di tutti gli sforzi».
