La morte di Gino Mäder ha scosso davvero tutti, corridori e tifosi. Quinn Simmons ha rivelato di aver passato momenti davvero difficili, anche perché, trovandosi poco dietro allo svizzero e a Magnus Sheffield sulla discesa del Passo dell’Albula, ha chiara la terribile immagine nella testa.
«Dopo quel Giro di Svizzera sono tornato negli Stati Uniti, convinto che non avrei mai più corso in bicicletta – ha detto Simmons a Velo – Ho trascorso la settimana prima dei campionati nazionali con la mia famiglia e ho fatto un patto con me stesso: avrei puntato alla vittoria e l’avrei dedicata a Gino».
La vittoria è poi arrivata e il Simmons è tornato in Europa per il Tour de France, pur mantenendo conseguenze a livello psicologico. «Vediamo come mi sento in gara, anche durante gli allenamenti avevo paura. Adesso va un po’ meglio».