Con l’annata ciclistica agli sgoccioli, almeno per quanto riguarda il mondo delle competizioni su strada, si cominciano a scoprire alcune novità legate alle collezioni della prossima stagione. Nalini nello scorso mese di giugno ha presentato i nuovi Dyneema jersey e Dyneema Bib Short, prodotti che rientreranno nella gamma 2024.
Abbiamo avuto la possibilità di provare e toccare con mano il nuovo kit Dyneema, nato dalla stretta collaborazione dell’azienda italiana con il team WorldTour olandese dsm-firmenich. Il reparto di ricerca e sviluppo Nalini ha messo a punto un kit composto da una maglia e da un pantaloncino ultratecnologici progettati appositamente per rispondere alla richiesta di maggiore protezione in bicicletta.
La costruzione dei due capi prevede l’inserimento del Protekt, un tessuto ultraresistente, nei punti di maggiore rischio d’abrasione in caso di caduta, mantenendo le qualità di leggerezza, di prestazione e di comfort tipiche di un completo destinato al mondo delle gare. Nel nostro test abbiamo provato il nuovo completo, cogliendo i dettagli estremamente curati dei due prodotti. Siamo di fronte a capi molto particolari che già a primo impatto, solo toccando con mano il prodotto, evidenziano differenze rispetto ai classici completi da ciclismo.
Nonostante l’alternarsi di diversi tessuti i capi, una volta indossati, sono avvolgenti e confortevoli, con un’ottima vestibilità che non lascia percepire la differenza dei tessuti sulla pelle. Il kit Dyneema offre una maggiore rigidità rispetto ai classici tessuti, questo fattore favorisce il mantenimento nella posizione corretta del prodotto, in modo da non richiedere ulteriori aggiustamenti durante le pedalate.
A testimoniare le nostre impressioni, le sensazioni di Pavel Bittner, corridore del Team dsm-firmenich. «Sono stato coinvolto in una caduta piuttosto pesante alla Paris-Tours – afferma il giovane classe 2002 – che purtroppo mi ha impedito di disputare il finale che avrei voluto nell’ultima gara della stagione. Sono molto contento del mio abbigliamento da gara realizzato da Nalini che mi ha garantito una buona protezione. Questo genere di innovazioni nell’abbigliamento da gara mi fanno sentire più sicuro sulla strada».
La maglia riassume tutte le migliori tecnologie disponibili per il mondo del ciclismo. Il Protekt, inserito nella zona delle spalle, è un tessuto che fonde insieme tutte le proprietà di compressione, aereodinamicità e comfort con le proprietà del filato Dyneema, un materiale 15 volte più resistente dell’acciaio. Questo tessuto unisce all’impareggiabile resistenza all’abrasione e al taglio altre proprietà, come un coefficiente di frizione molto basso, protezione UV e una forte resistenza agli agenti chimici. La parte frontale della maglia è in leggerissimo tessuto rigato.
La maglia ha una zip lunga Ykk cam-lock e un elastico siliconato grippante a fondo sia laterale che retro. Il fondo della manica ha il taglio laser al vivo con tre tasche posteriori con inserzioni rifrangenti. Il prezzo è di 196 euro. Il pantalone Dyneema Bib Short ha come concetti base la performance e la sicurezza. Il tessuto Protekt, nella zona dell’anca, garantisce un’impareggiabile resistenza all’abrasione e al taglio, mentre il resto del pantalone è in Kinetech e ha un coefficiente di frizione molto basso, con anche una buona protezione UV e una resistenza superiore alla media agli agenti chimici.
Anche il resto del pantalone è ottenuto con tessuti Kinetech e porta come risultato un indumento che non ha pari sul mercato per livello di tecnicità e comfort. Il corpino posteriore è in rete rigata superleggera, è senza cuciture ed ha bordi termo incollati. Il prezzo è di 250 euro.
