Tre le voci che circolano e le indiscrezioni che trapelano si fanno largo anche quelle che prevedono il passaggio del Giro d’Italia 2024 nel Bresciano alla fine della seconda settimana. La presentazione ufficiale della corsa rosa è prevista per venerdì 13 ottobre a Trento, in occasione del 6° Festival dello Sport, ma sono date pressoché certe due tappe nel Nordest della Lombardia.
Sabato 18 maggio 2024 si svolgerà la cronometro individuale di 25 chilometri con partenza da Castiglione delle Stiviere (Mantova) e arrivo a Desenzano del Garda (Brescia). Sarà una frazione con tratti vallonati sui Colli Morenici del basso Garda che toccherà anche San Martino della Battaglia e Solferino.
Il Giro resterà sulle rive del Benaco anche per la tappa successiva, quella di domenica 19. La corsa prenderà il via da Manerba del Garda e si concluderà a Livigno: 200 chilometri molto impegnativi. La traccia non è ancora definitiva. Nella parte iniziale si affronterà la facile ascesa di Lodrino, tra Valsabbia e Valtrompia.
Quasi sicuramente si scalerà poi l’inedito Passo di San Zeno (m. 1418), un’ascesa di 14 chilometri con pendenza media del 6,6% e passaggi sino al 13-14%. Una volta raggiunta in discesa la Valcamonica. Si salirà all’Aprica e una volta in Valtellina, dopo Tirano, si sconfinerà in Svizzera affrontando quasi per intero il Passo del Bernina. Non si raggiungerà però il valico ma si svolterà qualche chilometro prima per la Forcola di Livigno (m. 2315), con rientro in Italia. La tappa si concluderà con una lunga e veloce discesa e il durissimo strappo finale del Mottolino di Livigno, 2 chilometri al 16%. Alcuni tronconi non sono ancora definitivi. Sono allo studio le alternative del Passo del Maniva (al posto del San Zeno) e del Passo del Mortirolo, versante camuno, in luogo dell’Aprica.
Lunedì 20 sarà poi giorno di riposo. Il Giro ripartirà martedì facendo rotta verso le Dolomiti e il Nordest prima del trasferimento a Roma per la passerella finale.
