Ridley contro la Lotto-Dstny: «Dodici anni di collaborazione gettati via. Ora chiediamo i danni»

Ridley
Victor Campenaerts sulla Ridley al Tour de France 2023 (foto: A.S.O./Ballet)
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È recente la notizia della rottura tra la Lotto-Dstny e Ridley, il marchio che ben da 12 stagioni fornisce le proprie biciclette alla formazione belga. Il team manager infatti ha criticato l’azienda di sostenere economicamente troppo poco la squadra e per questo motivo dal prossimo anno pedaleranno su bici Orbea.

Ridley però ha voluto rispondere. «L’accordo è stato risolto unilateralmente dalla squadra dopo dodici anni di cooperazione intensa e positiva che vengono gettati nel cestino come carta straccia. Già a maggio Stephane Heulot, direttore generale del team, aveva dichiarato che le nostre bici non fossero di livello, soprattutto per le cronometro. Ma è curioso vedere quante gare ha vinto De Lie e leggere le dichiarazioni di Segaert che invece ha apprezzato molto i modelli».

Jochim Aerts, direttore generale di Ridley, ha continuato. «Il presidente della squadra, Karel van Eetvelt, mi ha chiarito che con uno sforzo finanziario in più, la collaborazione sarebbe andata avanti. Per noi la salute dell’azienda è sacra e quello che ci hanno chiesto è davvero troppo. Questa slealtà, il danno alla reputazione e gli investimenti persi dovranno essere compensati».