REMCO EVENEPOEL VINCE AD ARINSAL ANDORRA! Il belga è partito a -200 metri dall’arrivo e nessuno è riuscito stargli dietro. Jonas Vingegaard, secondo sul traguardo, è l’unico che ha provato a tenere il passo del classe 2000, ma ha dimostrato di non avere lo stesso spunto nel breve. Remco è stato bravo a sorprendere sia Juan Ayuso, che aveva fatto lavorare i suoi in tutta la salita, sia i Jumbo-Visma che hanno provato ad accendere il finale con lo scatto di Kuss. L’ultima salita ha fatto anche le prime vittime di questa Vuelta: Romain Bardet è arrivato con 31″ di ritardo dal vincitore, Geraint Thomas ed Egan Bernal con 47″, oltre il minuto il ritardo accusato da Hugh Carthy e Mikel Landa.
Il migliore degli azzurri è Filippo Zana arrivato 34esimo 1’58”, nello stesso gruppo di Damiano Caruso, non aspettando il suo capitano Eddie Dunbar. L’irlandese ha chiuso a 2’37 e non sembra essersi ancora ripreso dalla caduta del primo giorno.
Evenepoel è la nuova maglia rossa con 5″ di vantaggio su Enric Mas e 11″ su Lenny Martinez. Sono invece già più di trenta i secondi di margine di Remco sulla coppia del team olandese.
Rnk | Rider | Team | UCI | Pnt | Time | |
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1 | EVENEPOEL Remco | Soudal-Quick Step | 180 | 80 | 4:15:39 | |
2 | VINGEGAARD Jonas | Jumbo-Visma | 130 | 50 | 0:01 | |
3 | AYUSO Juan | UAE Team Emirates | 95 | 35 | ,, | |
4 | ROGLIČ Primož | Jumbo-Visma | 80 | 25 | ,, | |
5 | SOLER Marc | UAE Team Emirates | 60 | 18 | ,, | |
6 | MAS Enric | Movistar Team | 45 | 15 | ,, | |
7 | MARTINEZ Lenny | Groupama-FDJ | 40 | 12 | ,, | |
8 | UIJTDEBROEKS Cian | BORA-hansgrohe | 35 | 10 | ,, | |
9 | ALMEIDA João | UAE Team Emirates | 30 | 8 | ,, | |
10 | VLASOV Aleksandr | BORA-hansgrohe | 25 | 6 | ,, |

17.43 (-1 km): Ripreso Soler, mentre perde contatto Geraint Thomas.
17.41 (-1 km): Ripresi i tre e riparte ancora Soler. Il gruppetto dei migliori si è spezzato e Almeida, rimasto dietro, chiude il gap.
17.38 (-2 km): ATTACCO DI KUSS! Risponde Soler e i due riprendono Kamna.
17.38 (-2 km): Sotto l’impulso di Vine viene ripreso Caruso. Mentre attacca Ayuso.
17.36 (-3 km): Kamna stacca Caruso e ora rimane da solo in testa alla corsa.
17.33 (-3 km): Salta Emanuel Buchmann. Il tedesco della Bora è il primo uomo di classifica a perdere le ruote del gruppo. Si rialza anche Javi Romo (maglia bianca).
17.30 (-4 km): Ripresi Ghebregzabhier e Sepulveda. Mentre Caruso e Kamna mantengono 1’30” sul gruppo dietro, dove il ritmo è sempre tenuto dalla UAE.
Quarta ora di corsa!
17.22 (-7 km): Caruso e Kamna attaccano la salita con 1′ di vantaggio sulla coppia Ghebregzabhier e Sepulveda e 1’20” sul gruppo dei migliori.
17.19 (-9 km): Ghebregzabhier riprende a salta Sepulveda. L’eritreo si era staccato in precedenza, ma ora prova a rientrare sui due davanti.
17.14 (-13 km): Sepulveda ha perso contatto dai due compagni di fuga e ora insegue a 15″ di distanza.
17.10 (-17 km): Il trio di testa ha un minuto di vantaggio sulla coppia formata da Bardet e Kelderman, mentre è indietro di una ventina di secondi il gruppone (da cui ha perso le ruote la maglia rossa di Piccolo) guidato dalla UAE Team Emirates.
17.06 (-21 km): Caruso prova a scattare in cima al GPM, ma è Sepulveda a prendere il bottino. 10 punti per l’argentino (che diventa il nuovo leader temporaneo della maglia a pois), davanti all’azzurro e Kamna.
17.03 (-23 km): Attacco di Romain Bardet! Lo segue Wilco Kelderman.
16.52 (-24 km): Il gruppo recupera, ora è a 2’01”, ma Piccolo è nelle ultime posizioni e sta per staccarsi.
16.44 (-31 km): Davanti restano solo Caruso, Ghebreigzabhier, Kamna, Sepulveda e Barrenetxea.
16.39 (-32 km): Diciotto gradi la temperatura in questo momento.
16.32 (-34 km): Scende a 2’48” il ritardo del gruppo maglia rossa.
Terza ora di corsa alla Vuelta di Spagna!
16.20 (-39 km): Il Coll d’Ordino misura 17,5 chilometri e presenta una pendenza media del 4,9%.
16.09 (-47 km): Entriamo nel vivo della corsa, ci avviciniamo alle due salite finali.
15.58 (-52 km): Scende a 3’39” il vantaggio degli attaccanti.
15.44 (-60 km): Ricordiamo i nomi dei fuggitivi. Caruso, Sutterlin, Ghebreigzabhier, Kamna, Sepulveda, Vendrame, Herregodts, Latour, Barrenetxe, Le Berre e Diaz.
15.35 (-69 km): Media oraria superare ai 42 km/h in queste prime due ore di gara.
Seconda ora di corsa!
15.20 (-77 km): Il gruppo continua a viaggiare con un ritardo di 4’39”.
15.09 (-84 km): Caruso ha un ritardo di 23″ in classifica generale e attualmente è maglia rossa virtuale.
15.58 (-96 km): C’è il ricongiungimento, ora sono in undici davanti.
14.52 (-100 km): Le Berre e Diaz si avvicinano ai fuggitivi, solo 46″.
14.39 (-109 km): Gruppo a 2’35”.
14.29 (-118 km): Nove corridori provano ad allungare. Caruso, Sutterlin, Ghebreigzabhier, Kamna, Sepulveda, Vendrame, Herregodts, Latour, Barrenetxe.
Prima ora di corsa alla Vuelta di Spagna!
14.18 (-124 km): Ci provano Elissonde, Sepulveda, Johansen e Fagundez.
14.08 (-133 km): Gruppo allungatissimo.
13.53 (-138 km): C’è grande nervosismo in gruppo. In tanti vorrebbero andare all’attacco, ma la fuga non si è ancora formata.
13.37 (-150 km): Diversi attacchi ma gruppo ancora compatto.
13.28: Partiti! Partiti! Partiti!
13.15: I corridori si dirigono verso il chilometro zero.
Primo arrivo in salita di questa edizione della Vuelta di Spagna che porterà la carovana rossa da Suria ad Arinsal, in Andorra. Due Gran Premi della Montagna di prima categoria: il Coll d’Ordino con scollinamento a quota 1.980 metri e la salita finale a quota 1.914. Insomma, una tappa (e un finale) per veri scalatori da seguire su quibicisport.it.