Sembra la scena vista nei giorni che hanno preceduto i Campionati Mondiali: il Belgio ha troppi talenti e nell’indecisione di scegliere un solo capitano, ne ha portati tre. Si avvicina il Campionato Europeo e come da copione si ripropone lo stesso dilemma: chi sarà il capitano? E la risposta pare essere che è meglio averne due.
Il giovane Arnaud De Lie, che con il Tour of Leuven ha ottenuto la settima vittoria dell’anno, ha detto alla testata WielerFlits che spera di ottenere la maglia di campione europeo sul percorso che in questa edizione si svolgerà nei Paesi Bassi. Wout Van Aert ha invece rilasciato a Sporza la sua intenzione di partecipare all’Europeo dopo i Mondiali di Glasgow, sia nella prova in linea che in quella a cronometro. «Ma non c’è ancora certezza. Prima bisogna consultarsi con il team (Jumbo-Visma)» ha detto il belga.
Ma De Lie cosa ne pensa della voglia di partecipazione del suo connazionale? «Non spetta a me commentare questo. Tocca al Ct delineare la tattica. Sicuramente sono meno forte di Wout, ma su un percorso del genere è bene partire con due leader. Vedremo, la strada per il Campionato Europeo è ancora lunga (si disputerà dal 20 al 24 settembre a Drenthe). Ci sono ancora molti grandi obiettivi da raggiungere. Adesso sono concentrato su domenica prossima, quando in programma c’è una grande classica del WorldTour (BEMER Cyclassics, ndr)».
