Con Bagioli la Lidl-Trek ha un’anima sempre più italiana

Andrea Bagioli in maglia azzurra. Nei prossimi tre anni vestirà quella della Lidl-Trek
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È arrivata anche l’ufficialità della firma: Andrea Bagioli passa alla Lidl-Trek con un contratto triennale. «Lidl-Trek sta costruendo un grande progetto sportivo – dice Andrea – Il team ha grandi prospettive e la voglia di crescere è evidente. Questo è ciò che mi ha convinto di più. Sono sempre stato colpito dalla serenità e dallo spirito che trasmette la squadra. Il futuro di questa squadra sembra fantastico e, sebbene avessi altre offerte interessanti, non ho avuto esitazioni quando ho ricevuto la chiamata di Luca Guercilena e Josu Larrazabal».

In quattro anni di professionismo, a 24 anni compiuti a marzo, Andrea ha vinto 5 corse, l’ultima una tappa al Tour de Wallonie solo poche settimane fa. «Ho accettato con la massima convinzione, è un progetto super eccitante. A questo punto della mia carriera, dopo quattro anni importanti con Soudal-Quickstep, era giunto il momento di provare qualcosa di diverso. Voglio ringraziarli per le opportunità che mi hanno offerto. Ho costruito la mia esperienza passo dopo passo. Sono cresciuto gradualmente e ho ottenuto ottimi risultati. Ma c’è ancora molto su cui lavorare, a partire dalla costanza nelle mie prestazioni. Un fattore che voglio migliorare nel nuovo capitolo della mia carriera con Lidl-Trek».

Punto fermo della squadra azzurra, Bagioli aumenta l’anima italiana della Lidl-Trek. «Il mio obiettivo principale è conquistare la fiducia della squadra e dei compagni di squadra in modo da poter godere di maggiore libertà nelle gare che mi si addicono di più, senza dimenticare di far parte di un contributo di squadra, uno dei punti di forza di Lidl-Trek. L’ambizione è vincere presto una classica nelle Ardenne, le mie corse preferite, e una tappa in uno dei tre grandi Giri».

Luca Guercilena, general manager di Lidl-Trek, è contento. «Andrea è un talento puro e siamo più che felici di aggiungerlo alla nostra rosa di giovani corridori ambiziosi. È un ragazzo serio, un corridore di grande qualità che, quando è in una buona giornata, ha già mostrato la sua competitività ai massimi livelli. Ha il profilo ideale per il nostro progetto sportivo. Vogliamo aiutarlo a crescere, migliorare e diventare più solido per sbloccare il suo potenziale di vincitore seriale che fa parte del suo DNA».