La prima giornata senza pista ai Mondiali di Glasgow è stata completamente dedicata alle donne e al paraciclismo. Le gare erano iniziate con la prova a cronometro categoria Juniores in cui hanno partecipato Alice Toniolli e Federica Venturelli.
Alice si è classificata 18esima, ma è contenta del suo piazzamento ottenuto in una gara dura con un finale che lei stessa definisce «da professionisti». Ripercorrendo la gara dice: «Forse, con il senno di poi, era meglio un rapporto meno duro. Un’esperienza utile per il futuro. Correre all’estero con la maglia della nazionale è sempre una grande emozione».
Venturelli invece è arrivata fino al podio guadagnando un meritatissimo bronzo con il tempo di 20’00″81, a 29″30 dalla vincitrice Wilson Haffeden Felicity (Australia). Argento per la britannica Isabel Sharp. «Gara dura, soprattutto la parte finale – ha commentato Federica – Conosco bene Isabel, con la quale mi capita di confrontarmi numerose volte, mentre l’australiana è stata una sorpresa. Sicuramente puntavo al podio e anche un bronzo è un ottimo risultato. Non mi sarei perdonata di arrivare ancora una volta quarta, come è accaduto nella prova in linea».
Prova a cronometro Elite Donne
Le corse femminili dei Mondiali sono riprese nel pomeriggio con la cronometro per Elite e Under 23 insieme. Dal 2025 le categorie disputeranno due corse separate. Delle italiane in gara la meglio l’ha avuta Alessia Vigilia (24esima), mentre Vittoria Guazzini ha corso una gara che non rientra nemmeno lontanamente in ciò che è il suo livello (parole sue) e si è classificata 32esima. «È stata un’agonia questa gara. Da quando sono scesa dalla rampa ero già quasi in acido e sentivo che non riuscivo a spingere. Ho provato a fare i primi chilometri per vedere se mi sbloccavo un po’ e sviluppare qualche watt, ma proprio non riuscivo ad andare veloce. Non voglio dare la colpa all’incidente che ho avuto e al fatto che sono stata ferma fino a due mesi fa: non pretendevo di battere la Dygert ma già da questa mattina avevo capito che non sarebbe stata una buona giornata».
Prove a cronometro dei paraciclisti ai Mondiali
Oggi si sono chiuse anche le cronometro dei ciclisti paralimpici azzurri ai Mondiali di Glasgow. Il miglior piazzamento è quello di Andrea Tarlao, categoria MC5,che sulle strade di Dumfries si piazza al quinto posto nella crono di categoria, a +2:18.28 dal titolo iridato conquistato dall’olandese Daniel Abraham Gebru.
Per quanto riguarda il tandem, si classificano all’ottavo posto Marianna Agostini ed Alice Gasparrini che hanno percorso i 28 chilometri in 41:57.59, contro i 37:18.22 della coppia irlandese che sale sul primo gradino del podio. Nella top 15 invece i due tandem maschili: Federico Andreoli – Luca Chiesa (11esimi) e Fabio Colombo – Paolo Totò (14esimi). Più indietro gli altri azzurri: 21esimo Fabio Radrizzani (C2), così come Michele Pittacolo tra i C4, categoria in cui Riccardo Cadei si piazza al 24esimo posto.
