C’è Alberto Bettiol, reduce da una buona prova alla Clasica di San Sebastian. Simone Velasco e Matteo Trentin sono arrivati anche loro dai Paesi Baschi, dopo aver fatto rispettivamente terzo e quarto al Circuito de Getxo vinto da Lutsenko. A Scarperia, nel Mugello, sono in ritiro gli otto azzurri convocati dal ct Daniele Bennati per il mondiale in linea di Glasgow, in programma domenica 6 agosto.
Se i veterani Trentin e Bettiol saranno i fari della nazionale italiana, che non vince il mondiale da quindici anni (l’ultimo azzurro a indossare la maglia iridata è stato Alessandro Ballan nel 2008), gli altri sono appunto Simone Velasco, Andrea Bagioli (nono a San Sebastian), Daniel Oss, Filippo Baroncini, Lorenzo Rota e Kristian Sbaragli.
Per Trentin è l’ottavo mondiale (il nono se contiamo anche Innsbruck 2018, dove corse la cronosquadre), per Bettiol è il quinto da Elite, il settimo in tutto. Quinta volta per Oss, senza contare le cronosquadre (due maglie iridate). Filippo Baroncini un mondiale in linea l’ha vinto, due anni fa nelle Fiandre, tra gli Under 23.
Oggi gli azzurri si alleneranno sulla pista dell’autodromo del Mugello, domani il ct Bennati svelerà ufficialmente la squadra azzurra. Giovedì pomeriggio il volo da Bologna ad Edimburgo.
