Tour de France completamente da dimenticare per l’organizzazione e le varie moto al seguito della corsa. Dopo aver assistito al blocco dell’attacco di Tadej Pogacar a causa di una moto troppo vicina, ecco che l’altro ieri sul Col de la Loze abbiamo assistito a una scena molto simile. A farne le spese è stato Jonas Vingegaard che in quel momento era con Wilco Kelderman e Thibaut Pinot.
Proprio il francese ha espresso il proprio sdegno. «La corsa si è dovuta fermare per colpa delle moto e della macchina, una vergogna. Sono rimasto fermo trenta secondi e c’erano le moto che quasi mi cascavano addosso. Una vergogna. Non capisco perché vengono lasciate passare le macchine quando ci sono appena 15 secondi fra i corridori»