Quest’anno il Giro Next Gen dovrà fare i conti con una concomitanza: quella con la Corsa della Pace, classico appuntamento di Nations Cup a cui parteciperanno comunque tanti buoni corridori. Ci sarà, ovviamente, anche l’Italia guidata per l’occasione da Mario Scirea, visto che Marino Amadori rimarrà in Italia per seguire il Giro.
La gara ceca andrà in scena dall’8 all’11 giugno, giorno in cui da Agliè comincerà la corsa rosa. Gli scalatori che lotteranno per la classifica generale sono Simone Raccani della Eolo-Kometa e Davide De Cassan del Ctf-Victorious, escluso dalla sua squadra per il Giro, l’obiettivo saranno le vittorie di tappa. Presenti anche Dario Belletta della Jumbo-Visma, Florian Kajamini della Colpack-Ballan, Nicolò Arrighetti della Biesse-Carrera (già vincitore quest’anno al Fubine) e Bryan Olivo, ancora del Ctf-Victorious, il quale potrebbe mettersi in luce già nel prologo di Jesenik.
La Corsa della Pace, valevole per la Nations Cup, ci dirà anche quanti uomini potrà portare Marino Amadori al mondiale di Glasgow. Dopo la bella prova all’Orlen, l’Italia occupa il secondo posto con 29 punti, alle spalle della Slovenia attualmente a 34. Se gli azzurri dovessero confermarsi tra le prime cinque nazioni, risultato sulla carta più che realizzabile, allora Amadori potrà disporre di sei uomini. In caso contrario, di cinque.
