Grande paura ieri per Warren Barguil sulle strade del Giro d’Italia. Il francese, nel corso della decima tappa, è stato investito dall’ammiraglia dell’Astana-Qazaqstan, arrivando al traguardo di Viareggio molto dolorante. Per il corridore dell’Arkèa-Samsic non è certo una corsa rosa fortunata: arrivato alla partenza condizionato da una positività al covid, ha provato il colpo in alcune fughe, senza però mai riuscire a lasciare il segno. Ora l’incidente con l’auto.
«Volevo dare l’impermeabile alla mia ammiraglia, ma la macchina Astana è risalita e mi ha toccato. Per fortuna è andata meglio di quanto pensassi, avevo paura di finire sotto le ruote. Sono venuto qui per vincere una tappa e anche la classifica era buona, con una fuga avrei rimontato sicuramente».
Barguil ha infine spiegato che valuterà giorno dopo giorno la situazione. Intanto oggi ha preso il via dell’undicesima frazione da Camaiore e Tortone.
