Remco Evenepoel è già sulla strada di casa. Questa mattina intorno alle 9 ha lasciato l’hotel di Campogalliano, in provincia di Modena, dove la squadra ha trascorso la notte. Senza dire una parola il campione del mondo si è accomodato sull’auto guidata da uno dei meccanici del team. Con lui anche il suo massaggiatore, l’ex corridore David Geeroms.
Il responsabile comunicazione del team, Phil Lowe, ha fornito un testo e una spiegazione ai giornalisti che volevano vedere Remco mentre partiva per le Fiandre. «Non è cambiato niente. Remco ha il covid e sta tornando a casa», ha detto Lowe. «È stato un test standard quello che abbiamo fatto ieri prima del giorno di riposo. Lo facciamo sempre, non è che abbiamo fatto il test perché c’erano dei sintomi. Non ce n’erano», dice contraddicendo le parole dello stesso Remco in conferenza stampa a Cesena. «Ci prenderemo un po’ di tempo e poi vedremo quando potrà tornare a correre», è stata la sua risposta alla domanda su quando e dove Evenepoel tornerà a gareggiare. Difficile immaginare di vederlo al via del Tour de France.
Anche questa mattina gli uomini della Soudal Quick-Step per precauzione hanno ripetuto i test antigenici, risultando tutti negativi. L’ultima volta che un corridore in maglia rosa aveva dovuto lasciare il Giro era stato nel secolo scorso: era Marco Pantani, a Madonna Campiglio, nel 1999.