PRESTIGIO / Gran Premio della Liberazione: il percorso delle Terme di Caracalla per una vittoria da “gladiatori”

Liberazione
Da sinistra a destra Cordiano Dagnoni, Claudio Terenzi, Alessandro Onorato, Svetlana Celli e Gianni Bugno (foto: Photo Uff. Stampa GP Liberazione 2023)
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Si corre domani il Gran Premio della Liberazione, una delle classiche internazionali più ambite dagli Under 23. Roma città di ciclismo vedrà al via il meglio del mondo dilettantistico italiano e non solo, che si sfiderà per una vittoria di Prestigio sul percorso suggestivo delle Terme di Caracalla.

Il “mondiale di primavera”, così come viene soprannominata la corsa, è rinato sotto l’egida della Terenzi Sport Eventi e la sua storia fatta di grandi campioni (Gianni Bugno su tutti) non può che rendere ancora più appetibile il successo.

Il percorso è sempre lo stesso, tecnico e impegnativo. Si parte da Viale delle Terme di Caracalla e si attraverseranno Porta Ardeatina, le mura romane, la Piramide Cestia e Porta San Paolo, per poi tornare con alcuni saliscendi nella sede d’arrivo. Gli Under 23 dovranno percorrere i 6 chilometri di circuito per 23 volte (138 km), le donne 16 (96 km), gli juniores 15 (90 km), mentre allievi ed esordienti rispettivamente 10 e 6 giri per 60 e 30 chilometri.

Grandi nomi al via. Favoriti numero uno i ragazzi della Colpack-Ballan, che schierano al via la coppia di fuoco Davide Persico e Francesco Della Lunga.