De Stefano a Parigi: «Ho portato con me una foto di Pantani a Madonna di Campiglio»

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Alessandra De Stefano, corrispondente Rai a Parigi dopo le dimissioni da direttrice di RaiSport
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Alessandra De Stefano è già a Parigi, dove lavorerà come corrispondente per la Rai. Per la prima volta da quando si è dimessa dalla direzione di RaiSport, la giornalista si è concessa ad una intervista sulle pagine de La Repubblica, spiegando tra le tante cose anche le motivazioni che l’hanno spinta alla scelta di abbandonare la carica.

«In me c’è stata la difficoltà ad accettare che qualcosa non si possa cambiare – ha spiegato la De Stefano ad Emanuela Audisio – In Rai se provi a fare una scelta diversa diventi subito un nemico. A me tentare piace, credo che ogni tanto non sia male percorrere un’altra strada. Può essere sbagliato o giusta, ma è un tentativo E se provi a cambiare un volto c’è chi si sente esiliato, tutti si avvertono fondamentali, la parola ricambio non esiste».

C’è comunque dispiacere nel lasciare gli studi di Saxa Rubra a Roma dopo 32 anni. «Mi sono portata via in una scatola la sagoma di Muhammad Ali, una lettera di Gianni Mura, una foto di Pantani a Madonna di Campiglio, una di Senna e una con Eddy Merckx che in un’intervista mi chiese di mio padre Amedeo, si ricordava il suo nome».