Siparietto tutto da ridere nelle prime fasi dello Scheldeprijs: un uccello ha fatto i suoi bisogni sul casco di Mathieu van der Poel. Così ha detto ai suoi direttori sportivi il leader della Alpecin-Deceuninck a circa 100 chilometri dal traguardo. Van der Poel, che si è messo a ridere, è tornato all’ammiraglia scuotendo la testa e si è fatto dare un panno per pulirsi il casco. Dicono che porti fortuna…
Prima del via, Mathieu aveva risposto a chi gli chiedeva come mai avesse scelto di essere al via dello Scheldeprijs senza curarsi dei rischi, visto che domenica c’à la Roubaix. Sorpreso, l’olandese ha tagliato corto: «Se uno pensasse di poter cadere, allora non correrebbe mai».
