È già Roubaix: Ganna in ricognizione sul pavé, ha provato Arenberg

Ganna
Filippo Ganna in azione alla Parigi-Roubaix lo scorso anno (Foto: Bas Czerwinski/Getty Images)
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Alla Dwars door Vlaanderen di mercoledì (si è classificato al 91° posto, col grosso del gruppo) Filippo Ganna si è misurato per l’ultima volta in corsa: la prossima volta che attaccherà il numero sulla schiena sarà fra dieci giorni, la domenica di Pasqua, alla Parigi-Roubaix.

Filippo ha più volte dichiarato che l’Inferno del nord è il grande obiettivo della sua primavera, e farà tutto il possibile per arrivare al via di Compiegne al massimo della condizione.

Ad Harelbeke ha chiuso decimo dopo aver spesso troppe energie per rientrare in gruppo (si era fatto sorprendere troppo indietro da una caduta) e alla Gand-Wevelgem è caduto sbattendo il ginocchio destro, che si era un po’ gonfiato. Questo non gli ha impedito di essere al via della Dwars mercoledì e di fare una prova sul pavé della Roubaix, oggi, prima di tornare in Italia.

La ricognizione era in programma inizialmente domani, ma le previsioni del tempo non promettevano niente di buono e Filippo ha preferito anticiparla a oggi. Ha comunque trovato fango, la strada era bagnata in diversi tratti. Insieme con il gallese Josh Tarling, 19 anni, ottimo pistard e suo compagno alla Ineos-Grenadiers, Ganna ha percorso 160 dei 257 chilometri complessivi, cimentandosi su 28 settori di pavé, Arenberg e Carrefour de l’Arbre compresi, saltandone soltanto uno.

Filippo domani tornerà a casa, dove lavorerà con Dario Cioni su quest’ultima settimana di avvicinamento. Poi volerà nuovamente in Francia venerdì 7, a due giorni dalla Roubaix, saltando così la ricognizione classica che i suoi compagni faranno il giovedì. Ganna correrà la Roubaix sulla Pinarello Dogma F con un assetto molto vicino a quello che aveva testato nella passata edizione. Avrà pneumatici tubeless con una sezione a 32 millimetri. Rapporto: 54-42 davanti e 11-30 dietro.