Mulubrhan arrivano le sirene delle squadre WorldTour. Forte interessamento della Soudal Quick Step

Tour du Rwanda
Henok Mulubrhan vince la terza tappa del Tour du Rwanda (foto: RwandaCycling)
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Dal 2019 in poi il Tour du Rwanda è diventata una vetrina interessante per i giovani dove mettersi in mostra. Non è un caso che i vincitori ultime 4 edizioni Merhawi Kudus (EF-Education), Natnael Tesfation (Trek-Segafredo) e Cristian Rodriguez (Team Arkéa) sono tutti corridori che ad oggi sotto contratto con squadre WorldTour. La stessa sorte potrebbe toccare al neo vincitore della corsa africana Henok Mulubrhan. Il corridore della Green Project, oltre che la maglia di leader della classifica generale, si è infatti portato a casa due vittorie di tappa e l’interessamento di diverse squadre di primo piano.

Una su tutte sembra aver seguito l’eritreo da vicino e aver già iniziato qualche dialogo con il ragazzo, ossia la Soudal Quick-Step. La squadra belga non era presente alla corsa con il team World Tour, ma con la formazione giovanile che ha anche visto un suo corridore (Junior William Lecref) chiudere al gradino più basso del podio. Così il team manager Patrick Lefevere ha avuto l’occasione di osserva Mulubrhan in azione e comprenderne meglio potenziale e caratteristiche.

Aspetto da non sottovalutare è il contratto in scadenza del 23enne africano, che in questa stagione corre anche per dimostrare di valerne uno nuovo al “piano di sopra”. Henok, dopo un paio di anni buoni nelle giovanili del Team Qhubeka, ha firmato un biennale con la squadra della famiglia Reverberi lo scorso anno. I risultati non eccezionali in Europa non avevano ancora convinto la squadra al rinnovo, ma un 2023 sui livelli mostrati al Rwanda potrebbe valergli diverse offerte anche da squadre World Tour.