Froome sull’obiettivo stagionale: «Voglio tornare a vincere una corsa»

Froome
Chris Froome della Israel Premier Tech al Tour 2022 (foto: A.S.O./Ballet)
Tempo di lettura: 2 minuti

Nonostante il passare degli anni (38 a maggio), il brutto infortunio del 2019 e una gamba che non sembra più quella dei 4 Tour de France, Chris Froome ha deciso di continuare a correre. Il corridore britannico della Israel-Premier Tech ha già iniziato la stagione prendendo parte a diverse gare in Australia e al Tour du Rwanda. Il miglior risultato è stato il 12° posto alla Melbourne to Warrnambool Cycling Classic, poca roba per il corridore che è stato. Froome è però conscio del suo stato di forma e ai microfoni di CyclingNews ha dichiarato che il suo obiettivo stagionale sarà quello di vincere al meno una gara.

«Nella mia carriera mi sono tolto diverse soddisfazioni vincendo tutti i grandi giri e passando da una vittoria di alto livello all’altra. Quindi il sogno è provare a ritornare su quegli standard. Ovviamente sono realistico e so che con tutto quello che ho passato negli ultimi anni vincere un Tour non è una cosa al momento alla portata. Sicuramente è ancora nella mia testa, ma non posso dire che è un obiettivo per me quest’anno. Nel 2023 il mio traguardo sarà vincere una corsa, qualsiasi corsa».

Nella scorsa stagione l’ex corridore della INEOS Grenadiers ha effettivamente ritrovato qualche piazzamento che gli ha ridato morale, come il 3° posto nella dodicesima frazione del Tour dello scorso anno. Il successo, però, manca dal Giro d’Italia del 2018. «Lo scorso anno ho dimostrato prima di tutto che non sono al punto in cui ero nelle due stagioni precedenti, quando sembrava che non potessi fare nessun progresso. Era la prima volta dall’incidente subito al Giro del Delfinato che ero completamente libero dal dolore e sentivo di poter fare alcuni progressi. Se potrò continuare a crescere ancora sarà lo scenario ideale.

«Sono stato in un letto di ospedale per diverse settimane nel 2019 e mi ci è voluto quasi un anno per tornare a camminare senza stampelle. Adesso sono qui che corro nuovamente le gare di massimo spessore. Sento che tutto ciò che arriverà d’ora in avanti sarà un bonus per me e vedo tutto in una luce molto positiva. Pedalare mi dà ancora molta gioia e felicità. E fintanto che sarà così, continuerò ad impegnarmi per tornare ai miei livelli».

In chiusura di intervista, Froome, fa una riflessione sul suo futuro. «Mi piace ancora l’allenamento, il sacrificio e tutti gli aspetti di questo sport. Tutto questo mi riesce facile. Per me non è solo la vittoria a spingermi nell’andare avanti, ma è soprattutto il voler raccogliere il massimo delle opportunità di un professionista. So che tra dieci anni non correrò più e vorrei essere in grado di guardarmi indietro e dire che ho dato assolutamente tutto. Vorrei lasciare il mondo dello sport senza rimpianti».