Sabato nella gara femminile della Strade Bianche molti fari saranno puntati su Puck Pieterse. La ventenne olandese della Fenix-Deceuninck farà il suo debutto su strada nel World Tour. La prima corsa in assoluto per lei è stata la Omloop van het Hageland di domenica scorsa, chiusa al trentaseiesimo posto. Pieterse si sposterà dalle pietre del Belgio allo sterrato delle crete senesi, per un inizio di stagione dopo una grande annata nel ciclocross. Sul fango è salita sul podio in ogni gara che ha disputato, vincendone nove e mettendo in scena un duello straordinario con la connazionale e coetanea Fem van Empel, la quale l’ha preceduta al primo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo. Prima al Campionato nazionale e in quattro prove di Coppa, ha concluso alle spalle di van Empel anche al Mondiale.
Da quest’anno Pieterse si dedicherà anche alla strada e da crossista e biker qual è, non potrà certo che divertirsi sugli “sterri” toscani. Di cosa sia capace non lo sa ancora nessuno con certezza, ma le doti mostrate nel fuoristrada parlano chiaro. Con un po’ di fondo e acutezza tattica, esperienza nella lettura della corsa, potrà fare grandi cose.
Il percorso ricorda quello del suo connazionale e compagno di squadra, nella formazione maschile, Mathieu van der Poel. La versatilità come punto di forza accomuna i due atleti olandesi, che nutrono entrambi ambizioni olimpiche in più discipline. Pieterse punta tantissimo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, dopo i quali probabilmente si concentrerà maggiormente sulla strada. Ma anche su questo terreno vorrà stupire fin da subito: alla Strade Bianche ha la prima grande occasione per farlo.
