«È stato un periodo molto difficile per noi, si trattava di riuscire a non chiudere la squadra. E chiudere in questo modo oltre trent'anni di attività mi sarebbe dispiaciuto molto. Anche perché noi non abbiamo nessuna colpa: come ho ripetuto spesso, siamo stati completamente spiazzati dalla Drone Hopper». Parole di Gianni Savio, general manager dell'ormai ex Drone Hopper-Androni, che negli ultimi giorni è comunque riuscito a tenere a galla il progetto, anche se con l'abbinamento a una nuova società colombiana...
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