Morte Rebellin / Si cerca un tir rosso con targa tedesca, l’autista si è fermato, ha visto e poi è scappato

Rebellin
Rebellin in gara al campionato italiano con la maglia della Gerolsteiner
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Gli inquirenti sono al lavoro per trovare il camionista che ha ucciso Davide Rebellin ieri, alle 12.25, lungo la strada Regionale 11, a Montebello Vicentino. Studiando le immagini delle 11 telecamere di sicurezza dell’albergo-ristorante «La Padana», i carabinieri di Valdagno hanno ricostruito l’impatto e individuato un tir rosso con targa tedesca, con rimorchio, che aveva percorso metà rotonda in direzione Verona, e poi ha svoltato nella strada che porta al grande posteggio del ristorante, un classico ritrovo per camionisti. Rebellin, proprio in quel momento, stava facendo la curva per immettersi sulla strada regionale. Pedalava sulla sua gravel, quella che tutti abbiamo visto accartocciata a terra: un mucchietto di ferro.ù

Morte di Rebellin, il tir tedesco e il dramma del fratello


Con lui avrebbe dovuto esserci anche il fratello Carlo, che però all’ultimo momento ha cambiato idea: e appena ha saputo che c’era stato un grave incidente, ha subito pensato che potesse essere Davide. «È morto facendo quello che ha sempre fatto: andare in bici qui dove è cresciuto e si è allenato per anni. Conosceva queste strade come le sue tasche. Ho saputo dell’incidente da mio cugino, diceva che in paese giravano strane voci su un incidente. Ho provato a telefonargli ma non rispondeva. Allora sono corso sul posto. Non mi hanno fatto vedere il corpo, ma c’era la sua bici: anche se è completamente distrutta, l’ho riconosciuta subito». Rebellin purtroppo era morto sul colpo, agganciato dalle ruote del tir tedesco e trascinato per qualche metro. A quel punto l’autista si è fermato nello spiazzo, è sceso a guardare, e dopo pochi secondi è risalito alla guida, ha girato intorno al ristorante, è tornato sulla rotonda e da lì è scappato. Ora, grazie alle telecamere, gli inquirenti conoscono targa e marca del veicolo e tutto il resto. Ora l’autista è ricercato, accusato di omicidio stradale. Se la dinamica sarà accertata, la sua fuga costituirà ovviamente un’aggravante.