Giro delle Fiandre 2023, di nuovo niente Muur. Van der Spiegel: «Probabilmente non ci sarà nemmeno nei prossimi anni»

Il Muro di Grammont, detto Muur, sarà assente al Giro delle Fiandre 2023
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Anche nella prossima stagione uno dei luoghi storici del ciclismo non ci sarà. Stiamo parlando di un tratto iconico del Giro delle Fiandre, che manca però nella classica Monumento belga ormai da diversi anni. Per indicarlo si sono usati nel tempo tanti nomi, Muro di Grammont, Geraardsbergen, Kapelmuur, semplicemente Muur, per un settore in pavé che ha contribuito a rendere il Fiandre l’università del ciclismo.

Ma anche nella prossima edizione della corsa il Muur non sarà presente nel percorso. Il motivo l’ha spiegato Tomas Van der Spiegel, amministratore delegato di Flanders Classics (la società che organizza la Ronde), a Het Laatste Nieuws: «Vogliamo un Giro delle Fiandre in cui vinca il miglior corridore. Se mettiamo il Muur nel finale, come si faceva una volta, si rischia lo scenario che abbiamo visto alla Omloop Hety Nieuwsblad 2021, quando c’è stata grande attesa e alla fine un gruppo di 50 corridori è arrivato in volata».

Una scelta tecnica, dunque, quella dell’organizzazione. «Abbiamo anche provato a metterlo a 100 chilometri dal traguardo – spiega Van der Spiegel – Ma nessuno ne è stato davvero contento. Mai dire mai, ma fino ad oggi non ci sono piani per includere nuovamente il Kapelmuur nel percorso del Giro delle Fiandre nei prossimi anni».