Il percorso del Giro d’Italia ha suscitato molto interesse tra diversi top team. La Jumbo-Visma sta anche pensando di non mandare il vincitore del Tour de France Jonas Vingegaard al Tour ma di portarlo in Italia. Normalmente, l’obiettivo di un vincitore del Tour dovrebbe essere difendere il titolo, ma il danese potrebbe decidere diversamente. “Non è stato ancora deciso che Jonas andrà al Tour”, ha detto il direttore sportivo della Jumbo Merijn Zeeman. “Jonas è in vacanza adesso, quando torna voglio sentire le sue idee. Certo, se vinci la maglia gialla, va da sé che la difenderai l’anno successivo. Ma non è ancora deciso, questo è certo. Voglio discutere di tutte le possibilità con Jonas e gli altri allenatori”.
Sarebbe il primo Giro d’Italia per il danese, ma anche Primoz Roglic potrebbe puntare alla corsa rosa. “Jonas non ha mai corso il Giro, quindi è un’opzione per lui se vuole. Voglio anche sentire il parere di Primoz e voglio parlare con tutti gli allenatori. Ci vorranno due mesi per preparare tutto questo, ma entro dicembre sapremo cosa fare“.
Che si tratti di Roglic o di Vingegaard, Zeeman ha ben chiaro il numero di chilometri a cronometro che spetta a entrambi i corridori. “Devi essere uno specialista delle cronometro per vincere, questo è chiaro. Ovviamente devi essere un corridore completo con l’alta montagna e tappe di montagna molto difficili, ma nelle prove a cronometro puoi prenderti diversi minuti con questi uomini. Guarda le ultime due cronometro del Tour. Jonas è uno specialista delle cronometro. Soprattutto quando è in forma. Tadej Pogacar è anche lui uno specialista, e chiaramente pure Remco Evenepoel. Direi che Primoz, Jonas, Pogacar e Evenepoel sono i migliori cronometristi del mondo. Riuscirebbero a gestire bene questo Giro“. Pogacar ed Evenepoel non hanno ancora annunciato se correranno al Giro, ma lo sloveno ha già detto che correrà al Tour, mentre il campione del mondo belga ha accennato a una partenza in Italia.
