Due mesi dopo la sua vittoria al Tour, Jonas Vingegaard è tornato in competizione. Da domani a domenica gareggerà nella CRO Race. Il danese della Jumbo-Visma prima non si sentiva ancora pronto per correre. “Di tanto in tanto devi proteggerti e rilassarti un po”, ha spiegato. Vingegaard ha battuto al Tour Tadej Pogacar, a luglio. È stato il secondo danese a vincere il Tour dopo Bjarne Riis nel 1996.
“Sono molto felice di essere qui”, ha detto Vingegaard ai giornalisti che lo aspettavano in Croazia. “Questa è la mia prima gara dal Tour, quindi spero di essere in forma. In ogni caso darò il massimo ogni giorno. Spero di fare bene, abbiamo una squadra forte. All’inizio avevo bisogno di una pausa dopo il Tour. Poi ho voluto pensare al Lombardia. Pensiamo che questa corsa a tappe sia una buona preparazione per quella corsa”. A Vingegaard piace il percorso croato. “Anche se è un peccato che non ci sia un arrivo in salita, mi sarebbe piaciuto. Ma ci sono molte salite. Non vedo l’ora. posso correre nuovamente competitivo”. La Jumbo-Visma non parte con un obiettivo preciso: “Siamo qui per fare del nostro meglio. Speriamo di essere abbastanza bravi per lottare per qualcosa, ma dobbiamo aspettare e vedere”.
Il Tour è stato il più grande successo della sua carriera. E ha avuto l’impatto forte che ha sempre. Come ha trascorso Vingegaard negli ultimi due mesi? “Mi sono riposato a casa e mi sono goduto la vita. Ho fatto uno stage in Spagna nelle ultime tre settimane”. Il compagno di squadra di Wout van Aert ammette che la celebrazione del Tour nel suo paese è stata “travolgente”. La sua vita è cambiata. “Ricevo più attenzioni, le persone mi riconoscono di più. Ma per me personalmente non è cambiato nulla: sono sempre lo stesso Jonas di prima. Anche la nostra vita a casa è la stessa”.
