Davide De Pretto è stato l’uomo in più della nostra nazionale. Ha avuto il compito di controllare le azioni più pericolose e lanciare i suoi compagni all’interno di qualche fuga interessante. Per gran parte della gara le cose sono andate bene, ma nel finale siamo un po’ mancati. Il commento del corridore della Zalf su quibicisport.it