Maini sugli Under 23: «Le corse a tappe? Servono, ma ci vuole un limite. E il movimento italiano è ancora valido» (VIDEO)

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Intercettato al Giro della Valle d’Aosta, con Orlando Maini (direttore sportivo della formazione di sviluppo dell’Astana) siamo tornati sulla polemica che aveva caratterizzato il Giro d’Italia Under 23: come sono messi i nostri ragazzi con le corse a tappe?

«Nel nostro calendario non ce ne sono tante, è vero – riflette Maini – ma adesso non dobbiamo nemmeno commettere l’errore di esagerare: a tutto ci vuole una misura. Io dico che il nostro movimento è ancora valido, tant’è che in quasi ogni squadra ci sono direttori sportivi e membri dello staff italiani. In cosa sono diversi i dilettanti di oggi da quelli di una volta? Sono tecnologicamente più competenti e supportati, ma tutta questa attenzione ai numeri va gestita, altrimenti si può trasformare in una fragilità».