Con un occhio allo stile e alla qualità dei prodotti, Alé Cycling mette in mostra nel proprio stand di Eurobike le ultime novità in campo di abbigliamento. Tecnologie innovative e ultimi studi sulla vestibilità e sui tessuti al servizio dei ciclisti più esigenti.
Partiamo dal pantaloncino Watt 3.6 che richiama l’energia e la potenza che il ciclista trasmette sulla bici. Presenta un tessuto tridimensionale che lavora con il gioco della compressione, non solo sulla circolazione sanguigna, ma sull’intero muscolo come sostegno e rinforzo. Insomma, elimina le vibrazioni involontarie del muscolo riducendo la fatica, ma supporta anche il gluteo e il quadricipite fornendo calore.
Nella parte finale non sono presenti cuciture all’esterno, poiché tutta la lavorazione è interna. Non a caso finisce con fili di silicone che vanno a “grippare” sulla gamba, senza cuciture che infastidiscono.
Passiamo poi alla maglia di Alé Cycling con tessuto davvero particolare, anche questo tridimensionale, costruito a “canalette“. Queste si trovano all’interno della maglia e, con un gioco di filati, crea un isolante per avere uno stratto sottilissimo che si appoggia alla pelle. Qual è il vantaggio? Durante la sudorazione, il bagnato viene trascinato nelle fessure senza avere alcun contatto con l’epidermide. Il tessuto, restando staccato, garantisce anche una migliore evaporazione del sudore.
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Per quanto riguarda le maniche troviamo dei tessuti aerodinamici con trame di rete molto simili alla linea REV: ergonomico e legato alla posizione in bici. Nel posteriore troviamo una tasca portavalori nascosta, un elastico applicato per evitare la fuoriuscita degli oggetti dalla tasca e dettagli rifrangenti per essere sempre visibili in strada.