Bahrain-Victorious, pazzesco: nuova perquisizione nella notte alla vigilia del Tour

I corridori della Bahrain-Victorious, al Giro del Delfinato (foto: A.S.O./Aurélien Vialatte)
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La Bahrain-Victorious ha subito una nuova perquisizione! Già lunedì alla vigilia della partenza del Tour de France diverse abitazioni dello staff e dei corridori erano state perquisite dalla polizia, con la dura risposta della formazione mediorientale: «Vogliono danneggiare la nostra reputazione». Nessuna notizia ufficiale da parte delle autorità, che ora sono scese di nuovo in campo.

Il comunicato ufficiale della Bahrain-Victorious

«A seguito della perquisizione della polizia in alcune case dello staff e dei corridori lunedì, l’hotel del Team Bahrain Victorious è stato perquisito dalla polizia danese su richiesta dei pubblici ministeri francesi questa mattina alle 5:30. Gli ufficiali hanno perquisito tutti i veicoli della squadra, il personale e le stanze dei piloti. La squadra ha pienamente collaborato con tutte le richieste degli ufficiali e la ricerca è stata completata entro due ore. Nessun oggetto è stato sequestrato».

«Dopo la perquisizione della polizia, non vediamo l’ora di concentrarci sulla gara ciclistica più nota nel mondo, il Tour de France. Il team non farà ulteriori commenti sull’argomento».

Il duro comunicato della squadra dopo la prima perquisizione

«L’indagine sui membri della squadra, iniziata quasi un anno fa e senza risultati, prosegue poco prima dell’inizio della corsa ciclistica più importante, il Tour de France, e danneggia la reputazione dei singoli e del Team Bahrain Victorious. A causa delle recenti indagini, il team ritiene che i tempi di questa indagine siano volti a danneggiare intenzionalmente la reputazione della squadra».

«Le perquisizioni domiciliari sperimentate oggi dai membri del Team Bahrain Victorious rappresentano una continuazione del processo di indagine iniziato durante il Tour dello scorso anno. La Bahrain Victorious è stata l’unica squadra del Tour de France sotto inchiesta durante la gara dell’anno scorso. In nessun momento, e finora, nessuno ha informato la squadra dei progressi, dei risultati né fornito alcun feedback sull’indagine dalla Procura di Marsiglia. La Bahrain Victorious ha chiesto più volte l’accesso al fascicolo o la conoscenza dello stato delle indagini, ma senza successo».