Girmay idea Tour de France. Parla il suo diesse: «Ci abbiamo pensato, ma il suo obiettivo è il mondiale in Australia»

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Biniam Girmay al Giro d'Italia 2022
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Biniam Girmay è senza dubbio uno dei giovani corridori di maggior talento. Lo ha dimostrato alla Gand-Wevelgem e lo ha ribadito a Jesi sprintando in faccia a un esausto Mathieu Van der Poel. Poi purtroppo l’episodio sfortunato del tappo di Prosecco sparato sul proprio occhio che lo ha costretto a salutare anticipatamente il Giro d’Italia.

La stagione di Girmay inevitabilmente cambia. Così, senza i 21 giorni sulle gambe di corsa rosa, non è da escludere una sua partecipazione al prossimo Tour de France. Chiaramente, fanno sapere dall’Intermarché-Wanty-Gobert, sarà alla Grand Depàrt di Copenhagen solo se il suo occhio sarà completamente guarito. Fortunatamente però sembra che il recupero stia procedendo velocemente, tanto che il direttore sportivo della squadra belga non si sente di escludere questa possibilità…

«Ci abbiamo pensato – ha spiegato Aike Visbeek a hln – ma non dobbiamo dimenticarci che Girmay è molto giovane. Se lo mandiamo al Tour vorrà dire che avrà un percorso di avvicinamento ai mondiali molto diverso. Ha solo 22 anni, e fare due grandi Giri non è ideale. Da escludere l’ipotesi di correre mezzo Tour de France. Però vediamo, le porte sono aperte».

Nelle idee di Girmay, che ha nel campionato del mondo di Wollongong il suo grande obiettivo, il programma non dovrebbe cambiare. E quindi Brussels Classic (5 giugno), ritorno in Eritrea per il campionato nazionale, Giro di Polonia (30 luglio) e Tour du Limousin (16 agosto). Sempre in Francia il GP Plouay (28 agosto) prima dei due appuntamenti canadesi GP Québec (9 settembre) e Montreal (11 settembre). Infine il mondiale del 25 settembre…