In tanti non avrebbero mai voluto sentirgli dire queste parole, ma prima o poi questo giorno doveva arrivare. Vincenzo Nibali ha scelto la “sua” Messina per annunciare il ritiro dalle corse a fine stagione, a 38 anni (li compirà a novembre). Il pubblico lo ha sempre sostenuto in questi anni, quando da giovane ha esordito con la maglia della Fassa Bortolo tra i professionisti, passando per i grandi successi alla Vuelta, al Giro, al Tour, alla Sanremo e ai Lombardia. Senza dimenticare tutte le altre vittorie.
Sulle strade della sua infanzia, durante la corsa rosa vinta nel 2013 e nel 2016, Nibali ha preso la decisione più importante della sua vita, quella di smettere. E noi tifosi italiani, tifosi del ciclismo, non possiamo che ringraziarlo, con la speranza che in questo Giro lo Squalo possa mordere ancora una volta.
«Sulle mie strade. Quelle che mi hanno cresciuto e dato i natali, voglio annunciare il mio ritiro. È arrivato il momento, credo sia anche giusto così. L’età avanza e aspettavo questa tappa, a Messina, dove tutto è iniziato, per annunciarlo. Ho dato tanto al ciclismo e il ciclismo ha dato tanto a me, ora pensiamo però a finire questo Giro d’Italia, l’ultimo della mia carriera, e la stagione».
