Saudi Tour e Giro dell’Oman chiusi agli atleti no-vax. Ma le startlist restano di altissimo livello

Oman
Immagini dal Tour of Oman 2019 (foto: A.S.O./PaulineBallet)
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Se la Francia ha imposto l’obbligo vaccinale per gli atleti che gareggeranno nel Paese, lo stesso hanno fatto Arabia Saudita e Oman. I due Stati mediorientali ospiteranno nelle prossime settimana due brevi corse a tappe (il Saudi Tour e il Giro dell’Oman) che si preannunciano ricche di corridori di primissimo piano.

La notizia di ieri sulle percentuali dei vaccinati all’interno del gruppo potrebbero escludere dalla startlist alcuni ciclisti. Ricordiamo che secondo uno studio condotto dall’UCI, l’82,7% dei membri delle squadre sarebbe stato vaccinato. Il dato più grave però è un altro: ci sono formazioni che non superano il 45% di corridori e staff che hanno completato il ciclo.

Andando sui probabili protagonisti, il Saudi Tour, che si svolgerà dall’1 al 5 febbraio, vedrà al via tra i tanti anche Fernando Gaviria. A sfidare il colombiano troveremo probabilmente Simone Consonni, Caleb Ewan, Jonathan Milan e Dylan Groenewegen. Per quanto riguarda il Tour of Oman (dal 10 al 15 febbraio) attenzione al debutto di Arnaud Demare.