Giro d’Italia Ciclocross: Cominelli e Bulleri vincono a Gallipoli

Giro d'Italia Ciclocross
Una fase di gara al Giro d'Italia Ciclocross a Gallipoli (foto: Cuna Photo)
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Il vento di tramontana che per oltre quindici giorni ha sferzato incontrastato le candide spiagge de li Foggi si è placato per qualche ora per consentire al Giro d’Italia Ciclocross di onorare al meglio il 13° Memorial Romano Scotti e il 3° Gran Premio Caroli Hotels. Il sesto e penultimo appuntamento della Corsa Rosa del fango e della sabbia ha incontrato le bellezze incontaminate del Parco Regionale Lido Punta Pizzo e Torre Sant’Andrea, vincendo la sfida di portare un grande evento sportivo in un ambiente delicato. Un vero e proprio privilegio per i girini quello di poter pedalare tra dune e macchia mediterranea, arrivando al cospetto del cristallino e incuriosito mare Jonio seguendo sentieri di accesso autorizzati e messi in sicurezza.

L’organizzazione questa volta è stata tutta curata dallo staff dell’ASD Romano Scotti, che si è potuto avvalere della grande collaborazione del personale Caroli Hotels, col quale in meno di una settimana di tempo si è trasformato un rinomato luogo di villeggiatura eco-friendly come l’Ecoresort Le Sirenè in un vero e proprio stadio del Ciclocross. L’ASD Romano Scotti, pur andando incontro a un notevole sforzo burocratico, di concerto con la Direzione di Caroli Hotels ha fortemente voluto portare il ciclocross all’interno di un’area protetta, credendo nella bicicletta come mezzo di sviluppo del turismo sostenibile e come veicolo di promozione e sensibilizzazione del territorio.

È stato Cristian Cominelli ad interpretare al meglio il lungo tratto di sabbia, per larghe porzioni inedito e ricco di insidie: il lombardo, consolidando la maglia rosa della categoria Uomini Open, ha finalmente colto la prima vittoria in questa edizione del GIC, mentre Alessia Bulleri fa festa tra le ragazze, precedendo Sara Casasola in rosa. Lo juniores Ivan Carrer colora di rosa la sua Puglia centrando l’ambita accoppiata tappa e maglia proprio nel luogo che lo scorso anno smorzò i sogni di gloria del fratello Vittorio. Il GIC toglie, il GIC dà, emozioni gallipoline!
Entusiasta per il successo dell’evento patron Attilio Caroli Caputo, presente con la sua famiglia: «L’aspetto più bello del Giro d’Italia Ciclocross è vedere qui a Gallipoli tanta bella gente e un’attività sportiva di alto livello nel periodo più destagionalizzante dell’anno. Grazie per la vitalità che avete portato nel Salento invernale, grazie ASD Romano Scotti per aver gettato il cuore oltre ogni ostacolo. La sfida è stata vinta e non mi resta che dare un caloroso appuntamento al prossimo anno».

«Mio papà Romano è stato un giramondo, una fortuna per noi figli che già da piccoli, grazie a lui e al ciclismo abbiamo scoperto le bellezze d’Italia. È stato naturale quindi scegliere Gallipoli come sede per il 13° Memorial a lui dedicato – spiega un emozionato Fausto Scotti, presidente del Comitato Organizzatore del 13° Giro d’Italia Ciclocross – Non è stato facile, lo sapete bene, ma vedere la felicità e il divertimento nei volti di tanti ripaga di tutte le fatiche, vedere qui i fedelissimi del Giro d’Italia Ciclocross da ogni parte dello stivale ci riempie il cuore di gioia. Infine, oltre i consueti ringraziamenti al mio staff, permettetemi di rivolgere un grandissimo “grazie” all’amico Giovanni Baronetti, senza il quale non avremmo mai conosciuto Gallipoli, un amico sincero e lungimirante. Grazie di cuore alla Protezione Civile di Casarano e all’Associazione Galatina Soccorso per il servizio d’ordine e sanitario e chapeau alla Polizia Locale di Gallipoli per l’eccelso servizio di blocco stradale, garantendo lo svolgimento della tappa in condizioni di assoluta sicurezza».

«Questa gara è stata una sfida, dal punto di vista ambientale perché svolta in un ambiente particolarmente bello e vulnerabile – conferma infatti Maurizio Manna del locale circolo di Legambiente “A. Cederna”, incaricato della supervisione ambientale – La sfida è stata raccolta e portata avanti con grande impegno sia da parte pubblica, con la responsabilità dell’Autorità di Gestione e da parte dell’organizzazione, che ci ha tenuto ad informare e prevenire comportamenti errati. Alla fine della gara e della verifica questa sfida è stata sicuramente vinta senza ombra di dubbio e ogni difficoltà superata».

Plauso anche da parte degli Amministratori del Comune di Gallipoli, gli assessori Rossana Nicoletti e Riccardo Cupone (vicesindaco): «Oggi c’è una grande soddisfazione da parte della Città di Gallipoli, siamo felicissimi di aver visto tanti giovani provenienti da tutta Italia gareggiare in questa due giorni all’insegna dello sport, entusiasti di come bene si sia svolto l’intero evento».

Giovanni Sardone (Coordinatore Giochi del Mediterraneo Taranto 2026) ha invece colto le grandi potenzialità espresse al sud dal Giro d’Italia Ciclocross: «Ancora una volta ringrazio l’ASD Romano Scotti per l’invito, reputo questo evento straordinario e che merita più attenzione da parte di media e istituzioni e che chiama a gran voce pubblico come allo stadio. Oggi ho visto il ciclismo che desidero al sud, il ciclismo vero e fatto di gente e famiglie che si impegnano.

Chiedo l’attenzione da parte di tutti su quello che oggi si è dimostrato essere un evento unico e straordinario, per addetti ai lavori e non. Il mio auspicio è che questo non sia solo un momento da ricordare, ma da affrontare per la nuova sfida e la nuova avventura del Giro d’Italia Ciclocross del prossimo anno. Vivere questa manifestazione è bellissimo, lo staff è bravo e instancabile, e non eccelle solo nei dettagli tecnici, ma spicca per passione e coesione, con un’idea di gruppo e di progetto che porta a casa soddisfazioni, morali e non certo economiche».

Appuntamento per il gran finale a Ferentino, il prossimo 30 dicembre, con la settima e ultima tappa in una location del tutto inedita in casa MTB Ferentino Bikers.