Coppa del Mondo Ciclocross: Iserbyt “War Machine”, doma il fango infernale di Besançon

Eli Iserbyt vince la prova di Coppa del Mondo a Besançon
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Una macchina da guerra nel fango infernale di Besançon. Eli Iserbyt vince ancora in Coppa del Mondo Ciclocross in una delle gare più belle e avvincenti che si ricordi. Tracciato difficile, grande selezione sin dal primo giro e duello infuocato con Toon Aerts che si deve arrendere ancora. Ma stavolta il belga del team Telenet Baloise Lions deve veramente mangiarsi le mani, oltre al tantissimo fango preso in gara. Perché nel penultimo giro, quando è saldamente al comando, cade e va a sbattere lungo il cordolo.

War Machine Iserbyt ne approfitta subito e lo stacca. Poi Aerts prova a rientrare, in un primo momento ci riesce, ma paga lo sforzo in una vera e propria corsa a eliminazione. Lontanissimi gli altri con distacchi vicini ai due minuti. La Coppa del Mondo Ciclocross torna domenica prossima, 5 dicembre ad Anversa, in Belgio.

Toon Aerts, vincitore già nella prova di Coppa del Mondo Ciclocross a Zonhoven, ha dato l’impressione di avere qualcosa in meno rispetto all’avversario sin dalle primissime battute di gara, ma ha provato a stargli attaccato alla ruota con le unghie e con i denti. Fatali, purtroppo per lui, due clamorose ingenuità sulle quali Iserbyt ha costruito il suo successo: ben due errori che l’hanno messo e non poco sotto pressione nel corso del penultimo giro. Così Iserbyt riesce a guadagnare alcuni secondi su un Aerts ormai al gancio. Neanche un salto di catena ferma il leader di Coppa che taglia il traguardo con 10” di margine sul rivale e 1’44” sul sorprendente olandese Pim Ronhaar.

Coppa del Mondo Ciclocross: ordine d’arrivo Besançon