Forza, tecnica e abilità: una gara gravel riservata ai professionisti non era mai stata organizzata prima d’ora. Si respirano entusiasmo e trepidazione per l’esordio della Serenissima Gravel, venerdì 15 ottobre, corsa organizzata da Filippo Pozzato e da Jonny Moletta che si prepara a dare spettacolo nei sentieri sterrati della Regione Veneto, passando alla storia come la prima gara gravel in assoluto corsa da professionisti. 39 gli atleti al via: scopriamo i segreti del percorso e i possibili favoriti su quibicisport.
Serenissima Gravel: il percorso
La competizione, inserita all’interno del progetto Ride The Dreamland, si sviluppa in un percorso che prenderà il via da Jesolo (VE), snodandosi per 132,1 km di cui 110 offroad. Il tracciato, bagnato dal mare nei primi chilometri, si sviluppa lungo la Greenway da Jesolo (VE) a Treviso e prosegue poi sulla ciclabile Treviso-Ostiglia lungo il territorio del Parco del Sile, un’area ricca di storia e cultura immersa in una rigogliosa vegetazione.
La gara si concluderà a Piazzola sul Brenta (PD), qui i riflettori si accenderanno su un circuito composto da tre giri di 11 km che arriverà davanti a Villa Contarini, dove verrà decretato il vincitore. Serenissima Gravel partirà da Lido di Jesolo e arriverà a Piazzola sul Brenta dopo 126 chilometri e 360 metri di dislivello. Un percorso pressoché pianeggiante, in linea per i primi 93 chilometri fino al primo passaggio sotto lo striscione dell’arrivo.
Poi i corridori percorreranno per 3 volte un circuito di 11 chilometri con un tratto sterrato di 5,4 chilometri dove probabilmente si deciderà la corsa e dove lo spettacolo sarà garantito.
Sono dodici le formazioni schierate alla partenza (clicca qui per la startlist) ciascuna con un minimo di due ad un massimo di quattro corridori, come previsto da regolamento. I corridori, durante la gara, non potranno comunicare attraverso le radio ricetrasmittenti e potranno avere con sé degli attrezzi per riparare la bici, nei punti in cui non si trovano presso le aree di assistenza predisposte. La selezione non sarà di certo dovuta al dislivello, praticamente inesistente, ma potrebbe essere dovuta ai tratti di fuoristrada dove conterà entrare davanti, spingere forte e saper guidare la bici, come per la Parigi-Roubaix.
I favoriti
Taco Van der Hoorn e Riccardo Minali (Intermarché-Wanty-Gobert), Filippo Fiorelli e Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Battistella e Alexey Lutsenko (Astana-PremierTech): questi i pro’ a cui dove fare più attenzione alla Serenissima Gravel. E poi? Non finisce qui, certo. Tra i potenziali favoriti inseriamo anche gli azzurri della mountain-bike: perciò attenzione a Luca Braidot (ottimo quinto nell’ultima prova di Coppa del Mondo negli States), al fratello Daniele Braidot e infine al campione italiano di specialità, Jakob Dorigoni. Sarà una grande sfida, buon divertimento a tutti!
