Chiudi gli occhi. Immagina una gioia. Molto probabilmente. Penseresti a una partenza. Magari si vivesse solo di inizi. Filippo Baroncini, ha costruito insieme agli azzurri di Marino Amadori un trionfo grandioso venerdì scorso a Leuven e, a differenza di Niccolò Fabi, autore della bellissima canzone “Costruire”, penserebbe a un arrivo, a quell’arrivo che lo ha portato sul trono del mondo con un’azione superba, di una feroce bellezza, coronata dalla conquista della maglia iridata. Oggi a Terranuova Bracciolini, il campione del mondo Under 23, debutta con i colori dell’arcobaleno, nella 51ª edizione della Ruota d’Oro- 89° Gran Premio Festa del Perdono, Classica di antico lignaggio a livello internazionale organizzata dalla Futura Team in collaborazione con la Pro Loco di Terranuova Bracciolini.
Filippo Baroncini: dal Mondiale al debutto in maglia iridata, oggi alla Ruota d’Oro
Nel luna park belga, nella culla mondiale del ciclismo dove ogni metro ribolle di passione infinita per le due ruote, Baroncini con il numero uno spillato sul completo azzurro, ha lanciato un attacco sensazionale al quale nessuno è riuscito a replicare. Di questi corridori si innamora e appassiona il pubblico di sportivi che nelle Fiandre ha dimostrato di rappresentare una parte fondamentale di questo magnifico spettacolo. La freccia ravennate del Team Colpack-Ballan, prossimo al passaggio tra i pro’ con la Trek-Segafredo, anche oggi se la vedrà con avversari agguerriti.
Oltre al ventunenne ravennate di Massa Lombarda, infatti, ci sarà anche il campione italiano Gabriele Benedetti della Zalf Euromobil Désirée Fior e poi Coati (Qhubeka), Verre e Petrucci (Colpack), Piccolo (Viris Vigevano), Raccani e Zambanini (Zalf Fior), Magli (Mastromarco), Busatto (Trevigiani). In tutto 29 squadre tra cui club stranieri: Ljublijana (dove ha corso Pogacar), Mendrisio, Monaco, Amsterdam Racing, Zappi Holsworth. La partenza alle ore 13 da Viale Europa, i chilometri da percorrere saranno 173, con l’iride indossato da un campione del presente e del futuro, pronto a vincere ancora.
Scoprite la bici Cinelli Pressure di Filippo Baroncini, sul canale YouTube di Bicisport
