MONDIALI 2021 / Le pagelle. Balsamo da amare e Italia stellare. E l’Olanda? Indecifrabile come sempre

Mondiali 2021
Il podio della prova in linea femminile dei Mondiali 2021 nelle Fiandre. Da sinistra: Marianne Vos, Elisa Balsamo e Katarzyna Niewadoma
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Arrivano puntuali le pagelle di quibicisport.it sulla prova in linea donne élite ai Mondiali 2021 nelle Fiandre. L’Italia festeggia con Elisa Balsamo e si regala il terzo oro in questa rassegna iridata che sta mettendo in luce il meglio del nostro ciclismo.

Balsamo: 11
Aveva solo una possibilità, solo una carta da giocare: quella di un eventuale arrivo a ranghi ristretti. Ebbene, la corsa si è sviluppata come meglio non avrebbe potuto ed Elisa non si è fatta scappare l’occasione della vita.
Le azzurre hanno sempre corso per lei con generosità e altruismo
scortandola fino ai 200 metri dalla linea del traguardo e cioè quando Elisa ha lanciato la sua volata mondiale piegando anche sua Maestà Marianne Vos.
E poi non dimentichiamoci che la nuova campionessa del mondo è anche una collaboratrice di Bicisport quindi… si merita un voto in più: 11!

Vos: 9
Alle spalle di Elisa si piazza una delle più grandi campionesse di sempre: una combattente nata che oggi però si è dovuta arrendere anche se al termine di uno sprint all’ultimo respiro.

Niewiadoma: 8
La polacca è sostenuta da una squadra forte e coesa che nel finale ha corso con astuzia e attenzione. Katarzyna è medaglia di bronzo ma per lei che ha festeggiato il terzo posto come se fosse stata una vittoria, è un risultato davvero eccezionale perché oggi arrivare dietro alla Balsamo e alla Vos è stato comunque un piazzamento di grande prestigio.

Blanka-Vas: 7
Arriva quarta e si prende la medaglia di legno ma il voto è alto perché l’ungherese resta una delle atlete più talentuose e promettenti del gruppo: è veloce, tiene in salita e se la cava egregiamente anche nel fango del ciclocross. A proposito: è lei che agli europei Under 23 di Trento è arrivata seconda alle spalle della nostra Silvia Zanardi. Ricordate?

Italia: 10
Per le ragazze di Salvoldi è un’altra straordinaria prova di unità, coesione e forza.
La squadra italiana ha corso con grandissima attenzione inserendo in ogni azione decisiva una pedina. Bene la Cavalli, brava la Confalonieri, generosa la Longo Borghini e straordinaria per altruismo e grinta la Bastianelli che ha pilotato Elisa come solo lei poteva fare.
Per Salvoldi è un altro successo più che meritato che arriva dopo i due trionfi europei conquistati a Trento dove le nostre splendide ragazze hanno vinto l’oro nella crono Under 23 con Vittoria Guazzini e nella prova in linea Under 23 con Silvia Zanardi.

Olanda: 4
Come al solito fa tutto lei, nel bene e nel male. Crea ma poi disfa; ricrea e ridisfa nuovamente.
Ancora una volta la tattica della squadra olandese è stata davvero indecifrabile anche se alla fine esce da questo mondiale con una medaglia d’argento. Un bel risultato, certo, ma per una squadra così forte a livello individuale forse anche un risultato simile può rivelarsi insufficiente. Non vi pare?

Il pubblico: 8
La giornata di sole, inusuale per il Belgio in questo periodo, ha fatto da cornice ad una gara davvero bella arricchita da un pubblico copioso e colorato. Un bellissimo biglietto da visita soprattutto se pensiamo alla gara di domani nella quale, c’è da scommetterci, lo spettacolo sarà garantito.