Mondiali 2021 / Longo Borghini regista delle azzurre, ma sui muri fiamminghi andrà all’attacco

Elisa Longo Borghini, qui alla partenza dell'Europeo di Trento, sarà tra le punte azzurre al Mondiale di Leuven
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Una medaglia Elisa Longo Borghini ai Mondiali 2021 delle Fiandre l’ha già messa al sicuro. È quel bronzo arrivato nel team relay per un niente, cinque centesimi di secondo, che però concretizza tutto e dà tanto morale.
Adesso i muri fiamminghi del Brabante chiamano e la campionessa di Ornavasso alle soglia dei 30 anni (li compirà il 10 dicembre) è al top della carriera.
Per lei parlano i numeri. Da quando è passata tra la elite nel 2011 Elisa ha sempre disputato i campionati del mondo centrando il primo bronzo a 20 anni e il secondo a Imola nella scorsa edizione, battuta nello sprint per l’argento da Annemiek Van Vleuten, mentre davanti aveva già trionfato Anna Van Der Breggen.

Mondiali 2021: Elisa Longo Borghini, garanzia azzurra pronta all’attacco

Elisa è la leader indiscussa della nazionale, capace quest’anno di portare la maglia azzurra sempre sul podio.
A Tokyo ha tirato fuori dal cappello un numero da fuoriclasse riuscendo a bissare il bronzo di Rio. Poi l’oro conquistato a Trento con il team relay e ribadito nel terzo posto mondiale, sempre nella staffetta mista.
Sabato si chiude il cerchio. Sul circuito di Leuven la piemontese potrebbe correre da regista in appoggio a Marta Bastianelli ed Elisa Balsamo, entrambe dotate di un’ottima punta di velocità nel caso dell’arrivo di un gruppetto ristretto.

Un copione già visto all’europeo di Trento dove Elisa nel finale si è messa a disposizione di Marta Cavalli.
Aspettiamoci però di vederla correre all’attacco come piace a lei, nella parte centrale del percorso sui muri e nel vento, con grande lucidità tattica e pronta a sfruttare ogni minima occasione. Il tracciato mondiale sulla carta non è proibitivo: 157 chilometri e poco più di mille metri di dislivello. Il circuito cosiddetto delle Fiandre, quello più impegnativo, finisce a 40 chilometri dall’arrivo, poi inizierà l’anello cittadino con curve, controcurve e l’ultimo strappo a 500 metri dal traguardo. Sarà importante tenere la posizione, correre davanti. Quando la corsa entrerà nelle fasi calde, Elisa ci sarà.