Tokyo 2020 / Viviani, Ganna e Balsamo in volo verso il Giappone con il presidente Dagnoni

Cordiano Dagnoni, il portabandiera Elia Viviani, Filippo Ganna e altri azzurri in partenza per Tokyo (foto: Federazione Ciclistica Italiana)
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Continua il countdown per il via alla prima gara di ciclismo alle Olimpiadi di Tokyo 2020: la prova strada in linea maschile, sabato 24 luglio.

Nella giornata di oggi Vincenzo Nibali, Damiano Caruso, Alberto Bettiol, Gianni Moscon e Giulio Ciccone (per lui allenamento un po’ più lungo rispetto ai compagni di squadra) hanno testato il percorso confermando le impressioni del giorno prima: il caldo e l’afa giocheranno un ruolo importante.

Ricordiamo che la prova in linea maschile si svolgerà su una distanza di 234 chilometri, con 4865 metri di dislivello. Il punto più alto sarà la salita Fuji Sanroku, GPM a 1451 metri di altitudine, a circa 90 chilometri dalla conclusione. La salita misura 15 km con una pendenza media del 6%.

A 30 chilometri dall’arrivo vi è il passaggio forse più insidioso; Mikuni Pass, 6.5 km di lunghezza con una pendenza media del 10% e punte al 22%. L’ultima difficoltà altimetrica sarà il Kagosaka Pass (212 km).

Intanto sono partiti oggi per il Giappone Elia Viviani, portabandiera con Jessica Rossi, Filippo Ganna, impegnato il 28 luglio nella cronometro e poi nel torneo in pista, Elisa Balsamo, riserva della strada donne e impegnata anche lei nella pista, e Giacomo Fantoni, BMX race. Con loro anche il presidente della FCI Cordiano Dagnoni e i CT Marco Villa e Tommaso Lupi.

Elia Viviani“Rappresentare l’Italia e portare il Tricolore è un privilegio e un sogno. Mi impegna a fare meglio, come atleta e come uomo, anche nei confronti dei miei compagni di squadra. Un ruolo che pesa, ma che mi esalta e rende felice.”

Il presidente Cordiano Dagnoni“Credo che la nostra spedizione vada serena, consapevole di aver lavorato al meglio. I risultati non sono scontati e non vogliamo alimentare false illusioni. Personalmente mi dispiace solo non poter presenziare alla cerimonia di apertura con il nostro portabandiera. Quello di Elia è un ruolo per cui abbiamo lottato e di cui siamo particolarmente orgogliosi.”

Il programma olimpico del ciclismo a Tokyo 2020, prevede ogni giorno l’assegnazione di un titolo, fino a mercoledì 28 luglio, giorno delle cronometro. Il 30 luglio è prevista la finale del BMX, mentre dal 2 di agosto il via al torneo della pista.