Tour de France / L’Uci non fa sconti: 9 multe per il lancio delle borracce, ci sono Pogacar e Formolo

Tadej Pogacar e tutta la UAE Team Emirates, alla partenza della quattordicesima tappa del Tour de France 2021, da Carcassonne (foto: A.S.O./Charly Lopez)
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Nove nomi sul taccuino dei cattivi. L’Uci ha agito con le maniere forti contro i trasgressori della “Green Zone” nella diciannovesima tappa del Tour de France da Mourenx a Libourne, vinta da Matej Mohoric. Motivo? Il lancio delle borracce fuori dalla zona consentita dai nuovi regolamenti entrati in vigore da pochi mesi. A cascare sotto la lente dei giudici di gara, sono stati in nove: tra questi, anche la maglia gialla Tadej Pogacar e Davide Formolo.

Caso limite quello dell’Astana-Premier Tech: non riuscendo a individuare il colpevole, nonostante l’utilizzo della VAR, la giuria ha comminato la sanzione di 500 franchi svizzeri di multa e -25 punti nella classifica UCI per aver buttato materiale di rifiuto fuori dalla green zone, al direttore sportivo del team kazako, Dmitry Fofonov.

Tour de France: le multe per la borraccia nella 19ª tappa

Tadej POGACAR (UAE Emirates), Davide FORMOLO (UAE Emirates), Vegard Stake LAENGEN (UAE Emirates), Mike TEUNISSEN (Jumbo Visma), Brent VAN MOER (Lotto Soudal), Simon GESCHKE (Cofidis), Michael MATTHEWS (BikeExchange), Christopher JUUL-JENSEN (BikeExchange), Dmitriy FOFONOV (ds Astana): questi i nove nomi puniti dalla giuria del Tour de France. In giornata sono stati ben 8 i corridori multati più il direttore sportivo dell’Astana in quanto la Commissione di Giuria, nonostante l’utilizzo della VAR, non ha individuato esattamente il corridore che ha commesso l’infrazione. Tra quelli multati ci sono Formolo, Michael Matthews ma, soprattutto, Tadej Pogacar, il leader della generale. Dovesse commettere la stessa infrazione per una seconda volta, dunque, avrebbe 1′ di penalizzazione.