Cipollini una furia contro Cassani: «Nibali fuori alle Olimpiadi? Assurdo solo pensarlo»

Mario Cipollini in una foto d'archivio all'Italian Bike Festival
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E’ un Mario Cipollini furioso quello che si è scatenato questa mattina sul proprio profilo Instagram. Il campione del mondo di Zolder 2002 non le ha mandate a dire al commissario tecnico della nazionale italiana Davide Cassani, a suo avviso, «scorretto» nei confronti di Vincenzo Nibali. Ricordiamo che il ct in una intervista ha dichiarato di poter escludere il siciliano dai cinque convocati per le Olimpiadi, puntando tutto su atleti che a suo avviso sono usciti meglio dal Giro d’Italia. Ecco le parole di Cipollini…

«Trovo strano che un commissario tecnico al termine di un Giro d’Italia così complicato, possa dire quelle cose. Mi immedesimo in Nibali che ha bisogno di trovare stimoli per continuare a correre ad alti livelli.

«Capisco che alla sua età è difficile riuscire a fare classifica in un grande Giro, ma escluderlo in questo modo dai titolari della nazionale italiana per le Olimpiadi di Tokyo è davvero assurdo. Il ct deve essere un amico prima di tutto. Io ricordo le conversazioni avute negli anni con Alfredo Martini o Franco Ballerini, però sappiamo tutti che parliamo di persone decisamente diverse».

«Avete presente la vittoria di Nibali alla Sanremo nel 2018? Nessuno se lo aspettava, eppure ha tirato fuori dal cilindro un colpo da campione. Un corridore come lui potrebbe ripetere un’azione del genere anche in Giappone. Non parliamo poi di tutti i discorsi di sponsorship e pubblicità per il ciclismo e i relativi investitori nell’avere un fuoriclasse al via dei Giochi».

«Infine una parola anche sul discorso tattico della nazionale. Mostrare subito come sarà la squadra alle Olimpiadi mi sembra da ingenui. Perché dire già in questo momento quali saranno gli uomini al via? E’ come mostrare a tutti le proprie tattiche…»