GIRO D’ITALIA / Le salite di oggi: Valico della Somma, lì dove passarono Bartali e Bugno

Giro d'Italia
Immagini dalla 9ª tappa del Giro d'Italia 2021 (foto: LaPresse)
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I campioni più illustri passati in testa sul Valico di Somma, nel cuore dell’Umbria, l’unica difficoltà altimetrica della tappa di oggi al Giro d’Italia, sono Gino Bartali e Gianni Bugno. Nel Giro d’Italia del 1950 su alcuni traguardi del Gran premio della montagna venivano assegnati dei sostanziosi abbuoni di un minuto a chi transitava in testa. Bartali, staccato di ben 6 minuti dalla maglia rosa Koblet, dette battaglia sul Valico di Somma e riuscì a guadagnare un minuto sullo svizzero, che in cima fu solo terzo, preceduto anche da Martina. Era la tappa Perugia-L’Aquila, poi vinta per distacco dal biellese Astrua con oltre 4’ di vantaggio su Maggini e Keteleer. 

Nel 1986 Gianni Bugno era al suo esordio al Giro. Si fece presto notare transitando al comando sul Valico della Somma. Venne poi riassorbito e la tappa Rieti-Pesaro, dal finale quasi piatto, si risolse con una volata di gruppo vinta da Guido Bontempi su Allocchio e Asti. 

Fu l’olandese Wout Wagtmans a scatenarsi sulle facili rampe del Somma nel 1957. Staccò tutti e transitò in vetta con un vantaggio di 1’47” su Massocco, 2’16” su Benedetti, Jean Bobet e Janssens. Riuscì a conservare il margine sino al traguardo della Loreto-Terni, che si aggiudicò con 2’20” su Massocco e 2’34” sul gruppo dei migliori regolato da Poblet. 

Passarono al comando sul Valico di Somma anche il siciliano Catalano (1960), l’australiano Haas (2014) e il colombiano Daniel Martínez (2016).

All’inizio della tappa odierna si scalerà anche la Sella di Corno, che però quest’anno non sarà valida come traguardo della montagna. Venne inserita per la prima volta nel percorso del Giro più di un secolo fa. Era il 1920 e la classifica per il miglior scalatore ancora non esisteva. La replica nel 1926, ’28 e ’30. Da quand’è stato istituito il GPM sulla Sella di Corno sono transitati in testa Leoni (1939), Frosini (1951, non valida GPM), Geminiani (1957), Schiavon (1966), Santamarina (1968), Van Impe (1983), Espinosa (1989), Bortolami (1993) e Piccoli (1997).