Contessa (Zalf): «Oggi al Liberazione scommetto sul mio Guzzo. Zambanini? Nel 2022 sarà nel World Tour»

Ilario Contessa alla partenza del GP Liberazione
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Ilario Contessa non sta nella pelle, per lui il Liberazione è un mondiale e non vuole farselo sfuggire. Con chi, però?

Benedetti, forse? Può darsi, il percorso gli si addice.
Che bel corridore, sta disputando un ottimo inizio di stagione. Tanti piazzamenti di prestigio, arriverà anche la grande vittoria. D’altronde, poteva fare il salto già un anno fa…Chi si era fatta avanti? 
L‘Androni Giocattoli di Gianni Savio, ma lui ha preferito rimanere tra i dilettanti un anno in più per levarsi qualche soddisfazione. Se corre così troverà qualcuno che lo prende, non ho dubbi.

Oggi puntate solo su Benedetti? Assolutamente no, abbiamo una squadra competitiva. Tra tutti dico Guzzo, che ieri ha vinto a Vittorio Veneto, lui e Tolio li ho portati io in macchina ieri sera, siamo arrivati a Roma alle 11 e 30. Per il Giro punterete su Zambanini? L’anno scorso fu maglia bianca. Probabilmente sì, lui e altri ragazzi faranno dei giorni in altura tra Livigno e Fedaia, questa è l’idea. Di certo il talento non gli manca, altrimenti non avrebbe già firmato con una squadra del World Tour per passare professionista dalla prossima stagione…