Giro di Turchia, let’s go! A Konya la 1ª tappa in versione ridotta. Percorso e favoriti

Torna dopo lo stop forzato a causa del Covid, il Tour of Turkey (foto: Tour of Turkey)
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Le nevicate hanno messo a rischio fino all’ultimo la partenza del Giro di Turchia. La corsa, però, scatterà regolarmente al via, nonostante inizialmente si fosse optato per la cancellazione della tappa inaugurale.

Il percorso

La prima frazione si svolgerà intorno a Konya, con soli 72,4 km e una sola asperità. Altamente probabile l’arrivo allo sprint, esattamente come nella tappa seguente, lunga 144,9 chilometri. Aumenta la distanza nel terzo giorno di gara con i 212,6 km Beysehir-Alanya: due i Gran Premi della Montagna da svolgere, ma gli ultimi 60 km saranno pianeggianti. Anche la quarta tappa, la Alanya-Kemer, sarà terreno di caccia per le ruote veloci. La quinta frazione, da Kemer a Elmali, deciderà la classifica generale: saranno tre i GPM prima della salita finale, lunga 12 km al 6%. Tanti saliscendi anche nella Fethiye-Marmaris, che potrebbe prestarsi a un colpo di mano. Qualche salita nella settima tappa, la Marmaris-Turgutreis, ma il finale resta pianeggiante. Infine la Bodrum-Kusadasi, lunga 160,3 km, potrebbe essere il terreno ideale per i finisseur.

I favoriti della 1ª tappa del Giro di Turchia

Gli occhi saranno tutti puntati su Fabio Jakobsen, alla sua prima gara dopo il terribile incidente al Giro di Polonia dell’anno scorso. Per la classifica generale, però, saranno altri i protagonisti. La Astana-Premier Tech punterà su due corridori interessanti come Merhawi Kudus, a podio nell’ultima edizione di questa gara, e Javier Romo. Attenzione a due corridori esperti come Giovanni Visconti (Bardiani-CSF-Faizané) e Pierre Rolland (B&B Hotels). La Israel Start-Up Nation si affiderà a Sebastian Berwick. Simon Pellaud per Androni-Sidermec e Vincenzo Albanese per Eolo-Kometa tenteranno di stupire tutti.