Samuele Battistella, iridato tra gli Under 23 nel 2019, è passato quest’anno all’Astana dopo la prima stagione nella massima categoria con la Ntt. Dopo un inverno sereno, senza intoppi né imprevisti, il debutto è arrivato all’Uae Tour ed ha subito convinto i tecnici della formazione kazaka. «Avrebbe dovuto debuttare in Spagna – spiega Giuseppe Martinelli, uno dei diesse della squadra – ma l’annullamento delle brevi corse a tappe spagnole ci ha costretto a rivedere i nostri piani. Le prestazioni di Battistella sono state ottime, tant’è che non abbiamo avuto dubbi e lo abbiamo selezionato anche per la Parigi-Nizza».
Battistella: i prossimi impegni
La prova francese, tuttavia, non è andata bene: il veneto, infatti, si è ritirato dopo tre frazioni per colpa delle placche alla gola. Ma sta già meglio, tranquillizza Martinelli, tant’è che dal 29 marzo al 13 aprile Battistella andrà in ritiro in altura sul Teide per preparare gli appuntamenti principali della sua stagione: le tre prove ardennesi, Amstel Freccia e Liegi, e poi il Giro d’Italia, il primo della sua ancora giovane carriera. Sarà interessante vederlo all’opera: le corse vallonate sembrano quelle che più gli si addicono e alla corsa rosa si dividerà tra i compiti da gregario per tutelare la classifica di Vlasov e qualche giornata di libera uscita durante le quali potrà mettersi in proprio e cercare il successo in prima persona.