Tre rasoiate per mettere in ginocchio gli avversari. Giulio Ciccone si è fatto vedere davanti nella prima tappa della Volta a Catalunya. Il corridore abruzzese della Trek Segadredo lancia segnali importanti. Dopo l’ottima condotta di gara al Trofeo Laigueglia, vinto dal compagno Bauke Mollema, e una Tirreno-Adriatico con luci e ombre, lo scalatore sembra entrato in ottima condizione in vista del Giro d’Italia.
Ciccone: ottimi segnali in Catalogna
La corsa rosa sarà un banco di prova importante per dimostrare di aver recuperato quel colpo di pedale mostrato nell’edizione 2019. Ma la Volta a Catalunya diventerà anche un test attendibile in vista della Vuelta di Spagna, in cui Ciccone sarà il capitano della Trek Segafredo. I primi spunti fanno ben sperare. Magari frutto della cura mostrata sui Social, quando ha postato una foto nel suo Abruzzo: «Qualche giorno per ricaricarmi dopo un’intensa Tirreno-Adriatico e si riparte per una nuova sfida».
