Aru: «Sul Ventoux ho lottato con il mal di stomaco. Non riuscivo a pedalare bene»

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Fabio Aru in azione con la maglia della Qhubeka-Assos (foto: QhubekaAssos)
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Fabio Aru non correva su strada da quel fatidico giorno al Tour de France. Il sardo si era appena staccato in pianura dal gruppo maglia gialla e si era avvicinato all’ammiraglia per ritirarsi, quando Giuseppe Saronni si è sfogato in diretta tv, attaccando il proprio corridore.

Aru è tornato con una nuova maglia tra i grandi del ciclismo dopo un’intensa stagione di ciclocross. E’ rientrato al Tour de La Provence e ieri ha testato la propria condizione sul Mont Ventoux. Sfortunatamente il ritardo dal vincitore Sosa è molto consistente: oltre due minuti. Lo scalatore della Qhubeka-Assos, al termine della prova, ha parlato di alcuni problemi allo stomaco che non gli hanno permesso di lottare con i migliori.

«Il giorno prima ero caduto e ieri ho dovuto combattere con un po’ di diarrea e crampi allo stomaco. Ho provato a fare del mio meglio, ma non riuscivo a pedalare come avrei voluto. Nella mia nuova squadra mi sto trovando molto bene e sono felice di essere tornato finalmente a correre. Peccato per il risultato, ma andiamo avanti con positività!»