Le 5 cose che non sapete di Ballerini, re del Tour de La Provence

Ballerini
Davide Ballerini in azione durante la ventesima tappa del Giro d'Italia 2020, domani atteso protagonista alla Gand-Wevelgem
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Con due vittorie consecutive al Tour de La Provence, Davide Ballerini sta letteralmente dominando la breve corsa a tappe francese. Che sia una volata di gruppo o un arrivo in leggera salita, il canturino della Deceuninck-QuickStep è sempre lì. Niente da fare per Arnaud Demare prima e Giulio Ciccone poi, Ballerini sta andando davvero troppo forte.

Certo oggi lascerà la maglia di leader della classifica generale a qualche scalatore, il Mont Ventoux non è pane per i suoi denti, ma siamo sicuri che lo rivedremo grande protagonista già domani, nella quarta e ultima frazione del Tour de La Provence con arrivo allo sprint.

Per chi non conoscesse Davide Ballerini, quibicisport.it ha voluto raccogliere cinque curiosità e cinque “passioni” che vi spiegheranno qualcosa in più sul tuttofare della Deceuninck.

Ballerini e la sfrenata passione per le auto

Basta scorrere velocemente il profilo Instagram di Davide Ballerini per scoprire la sua passione per le auto. La bicicletta ha il suo fascino ovviamente, ma anche una super-car non è da meno e il 26enne di Cantù ne sa qualcosa.

Ballerini ha confidato tempo fa a Bicisport che uno dei primi regali fatti a se stesso una volta entrato nel World Tour è stata proprio un auto nuova con assetto sportivo. Sapete con chi condivide questa passione? Con Vincenzo Nibali, anche lui grande amante della “velocità”.

Gli allenamenti invernali in mountain bike

Torniamo al ciclismo. Sapete che Davide Ballerini l’inverno si allena sempre in Mountain Bike? Per non perdere la forma fisica e tenere il corpo sempre allenato, il canturino ama passeggiare e avventurarsi tra i boschi in sella alla sua Specialized. Sarà forse la Mtb il segreto di questo inizio di stagione così scoppiettante?

Le pietre del pavé

Parigi Roubaix femminile, un mese alla prima edizione
Il pavé della Parigi-Roubaix si colora per la prima volta di rosa (foto: ASO/K. Bottin)

Davide Ballerini, in una lunga intervista rilasciata a Bicisport lo scorso anno, ha affermato di essere passato alla Deceuninck-QuickStep perché ama le classiche del nord.

Il team belga di Patrick Lefevere è senza dubbio quello più “attrezzato” per le pietre del Fiandre e della Roubaix e Ballerini sta imparando molto dai suoi esperti compagni di squadra. Il programma 2021 non è ancora ben definito, ma se questa è la sua condizione, i belgi lo dovranno tenere assolutamente in considerazione per le due Monumento.

Lo speciale rapporto tra Ballerini e la lupa Yuma

Yuma è la lupa che Davide Ballerini sta crescendo con tanto amore. Sono moltissime le foto che il canturino ha pubblicato su Instagram, segno del legame indissolubile che c’è tra lui e una vera compagna di vita, sempre al suo fianco!

La vittoria più bella? Al Giro di Polonia per Fabio Jakobsen

La volata vincente di Davide Ballerini nell’ultima tappa del Giro di Polonia. Foto @Szymon Gruchalski, tourdepologne.pl

Se chiedete al Ballero qual è la sua vittoria più bella fino a questo momento, la sua risposta sarà decisa: «Quella al Giro di Polonia per Fabio Jakobsen». Davide ha infatti trionfato a Cracovia dopo tre giorni dal terribile incidente del suo compagno di squadra e ha subito voluto dedicare il primo successo nel World Tour a un amico e confidente con qui stava molto legando.